Us Cermis, stagione di gioie e grande festa per gli atleti
CAVALESE. Grande festa a Masi di Cavalese per gli atleti dell’Us Cermis, a conclusione di una stagione agonistica, ricca di soddisfazioni. Nel capannone delle feste a tutti i partecipanti è stata...
CAVALESE. Grande festa a Masi di Cavalese per gli atleti dell’Us Cermis, a conclusione di una stagione agonistica, ricca di soddisfazioni. Nel capannone delle feste a tutti i partecipanti è stata offerto l’aperitivo e naturalmente la cena, molto apprezzata da tutti, conclusasi con il dolce. A ringraziare atleti, allenatori e tutti i collaboratori e sponsor ci ha pensato naturalmente il presidente della società, Paolo Vaia, affiancato dalla vicepresidente Manuela Antoniazzi e dai componenti di quasi tutto il direttivo. Alla manifestazione ha fatto la sua comparsa anche l’assessore allo sport Paolo Gilmozzi e il decano di Fiemme, don Albino Dell’Eva. Un ringraziamento speciale, oltre agli atleti, è andato naturalmente agli allenatori, ad incominciare da Fortunato Tota, a Bice Vanzetta e Clara Bettega. Parole di soddisfazione di plauso sono state espresse poi dalla capofrazione di Masi, Giuseppina Vanzo, che ha fatto i complimenti a tutto il direttivo, ma soprattutto agli atleti.
«Sono orgogliosa di essere masadina - ha detto l’assessora Vanzo - e di far parte di una frazione che ha atleti di valore come voi. Lo sport coniuga impegno, rinunce, fatica e sa trasmettere valori quali il rispetto e la solidarietà che sono oltremodo formativi». Il presidente della società Paolo Vaia ha poi provveduto a consegnare a nome dell’Us Cermis un riconoscimento speciale alla giovane fondista della categoria cuccioli Chiara Trettel, premiata per i suoi straordinari meriti sportivi anche dalla Fisi trentina. Un premio speciale è andato poi anche all’atleta non più giovane Paolo Nardelli che con il nome della Cermis di Masi ha partecipato con gli sci stretti a ben 10 Wordloppett in tanti paesi del mondo. (l.ch.)