Una stagione invernale da record per le Funivie Buffaure
Con oltre 2 milioni di passaggi e un valore della produzione salito a quasi 6 milioni di euro (+ 23%), la società ha messo a segno «il miglior risultato di esercizio di sempre»
TRENTO. "Il risultato di esercizio migliore di sempre”. Così il presidente Christian Lorenz commenta i numeri di bilancio 2023 presentati ieri sera, lunedì 29 aprile, in occasione dell’assemblea dei soci delle Funivie Buffaure. A fronte di un aumento dei costi di circa 65.000 euro (dai 5.023.976 del 2022 ai 5.089.337 del 2023), il valore della produzione è cresciuto di oltre un milione di euro, passando dai 4.829.168 euro ai 5.986.114 euro, per un +23% di incremento. Un dato che, al netto di proventi, oneri finanziari e imposte, ha determinato la cifra record di 734 mila euro di utile.
“Un successo che è frutto degli investimenti effettuati, soprattutto per quanto riguarda i progetti estivi che hanno richiamato ogni stagione decine di migliaia di persone in più – ha spiegato Lorenz – e di una comunicazione efficace che ha aumentato la nostra notorietà dentro e fuori i confini provinciali. Senza dimenticare il grande lavoro di squadra: tutti i nostri collaboratori hanno infatti raccolto la sfida svolgendo un ottimo lavoro, grazie anche da un processo di riorganizzazione interna avviato in ottica di miglioramento di efficienza e clima aziendale”.
Di fatto, se l’inverno mantiene ovviamente il peso preponderante nei ricavi della società, con oltre 2 milioni di passaggi (+8,4% sul 2022/2023 e addirittura +26% sul 2021/2022) e un aumento di primi ingressi che tocca il 9% sulla stagione precedente e il 26,5% sulla 2021/2022, gli incassi estivi quest’anno hanno sfiorato la soglia del milione di euro, con oltre 156 mila presenze in tre mesi. Una crescita che corrisponde ad un +10,3% a volume sul 2022, che arriva al +27,8% rispetto a quelle del 2019.
“Un obiettivo che sembrava lontanissimo ma a cui, al netto dello stop Covid, ci siamo avvicinati anno dopo anno, con una forte spinta nelle ultime stagioni”, commenta Lorenz. Merito del progetto di rilancio dell’area, che ha visto la collaborazione artistica con Franz Avancini per l’installazione di una serie di opere di landart in quota, la realizzazione del primo e unico labirinto sulle Dolomiti, che lo scorso anno ha attirato moltissime presenze, e una serie di iniziative originali come le camminate a passo lento con gli alpaca, che da due anni registrano il tutto esaurito. Un approccio che proseguirà anche per l’estate 2024: la grande novità in arrivo è un percorso tematico nel segno dell’avventura, con nuove originali installazioni, che spingerà i visitatori a esplorare tutta l’area escursionistica per risolvere una misteriosa missione. E poi torneranno le attività settimanali più apprezzate, come la passeggiata accompagnata dalle creste a Val San Nicolò in abbinata al marindel ladino, l’escursione guidata a Col Bel e il giro ad anello Hike&Bike che prevede risalita con gli impianti Pozza-Buffaure, camminata in cresta fino al Ciampac, rientro in telecabina ad Alba di Canazei e ritorno al punto di partenza con bici a noleggio.