Sitc, il contributo arriva solo al secondo tentativo 

In prima battuta la richiesta di finanziamento per la telecabina Alba-Ciampac era stata respinta dalla giunta provinciale per un cavillo societario, ora chiarito


di Elisa Salvi


CANAZEI. Accolta nei giorni scorsi, con delibera della giunta provinciale, la richiesta di agevolazione presentata dalla Società Incremento Turistico Canazei, per la telecabina Alba-Ciampac (inaugurata a dicembre 2017), secondo la legge provinciale n. 35/1988 per la concessione di contributi per investimenti alle imprese del settore degli impianti a fune e delle piste da sci. La domanda, però, in prima battuta era stata respinta. «Per la prima volta - spiega Daniele Dezulian, presidente del Consorzio impianti a fune Val di Fassa e Carezza e vicepresidente Sitc - è stata presentata, per lo stesso progetto impiantistico, una richiesta di contributo da due soggetti diversi, ovvero Sitc e la controllata Funivia Ciampac & Contrin. La prima si è occupata delle parti elettromeccaniche e la seconda dei lavori edili e civili. Una scelta dettata dall’equilibrio economico e dalle capacità finanziarie del gruppo societario».

Se Funivie Ciampac & Contrin (titolare della concessione), dopo aver avanzato la richiesta (per 5.471.428,19 euro) a giugno 2017, ha ottenuto presto parere positivo dal “Comitato per gli incentivi alle imprese” e, ad aprile, l’Agenzia Provinciale per l’Incentivazione delle Attività Economiche ha concesso il contributo su una spesa ammessa di euro 4.917.287,00, Sitc invece si è vista bloccare dal Comitato la domanda (relativa a una spesa di 7.239.040 euro) del maggio 2017. Le ragioni del parere negativo erano rintracciabili nella non titolarità di Sitc della concessione all’esercizio, nella mancata gestione diretta dell’impianto e nella possibilità di affittarlo o cederlo, in contrasto con la normativa. Inoltre, le sole opere elettromeccaniche, fune e cabine non parevano rientrare nelle agevolazioni ammesse. Lo scorso dicembre Sitc ha, quindi, avanzato istanza alla giunta provinciale, precisando la partecipazione all’aumento di capitale sociale deliberato da Funivie Ciampac & Contrin e la sottoscrizione, per parte sua, al prestito obbligazionario per le opere edili della nuova cabinovia. Le componenti elettromeccaniche, poi, appartengono a Sitc e sono concesse in locazione a Funivie Ciampac & Contrin che, col potenziamento dell’offerta prevede di incrementare l’autofinanziamento, e acquisire, in futuro, il bene.

Il Comitato per gli Incentivi alle Imprese, che ha valutato l’istanza, ha così espresso parere positivo, condizionatamente all’accoglimento della richiesta di deroga da parte della giunta provinciale, considerati: i caratteri di rilevanza ed eccezionalità della situazione, la realizzazione del collegamento della skiarea Ciampac-Buffaure tramite la funivia Alba - Col dei Rossi (con partnership pubblico-privata), di cui la cabinovia Alba-Ciampac costituisce il completamento e la necessità di intervento economico della Sitc. Per la recente delibera di giunta, dunque, Sitc può concedere in locazione a Funivie Ciampac & Contrin la quota di investimento di proprietà, nonché cederla eventualmente a quest’ultima, con conseguente trasferimento del contributo non ancora erogato, da Apiae, che ora ha in carico il completamento dell’istruttoria con connesse agevolazioni.

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