«Ricorso respinto, accelerare il via ai lavori»
Question time del consigliere De Godenz all’assessore Gilmozzi dopo la sentenza del Tar
CAVALESE. L’ospedale di Cavalese ancora in consiglio provinciale, grazie alla question time di Pietro De Godenz. «La buona notizia del respingimento del ricorso avanzato contro i risultati del concorso per la progettazione preliminare del nuovo ospedale di Cavalese permette finalmente di pensare con più serenità ai futuri sviluppi - ha spiegato ieri mattina - Il Trentino orientale ha bisogno di un nuovo nosocomio che sia in grado di accogliere una riorganizzazione dei reparti e dei servizi in maniera funzionale e permetta al presidio ospedaliero di tornare - o meglio proseguire - ad essere punto di riferimento sanitario all’avanguardia, ancor di più considerato il grande lavoro che si sta mettendo in campo per tornare alla piena funzionalità di reparti quali, ad esempio pediatria e ginecologia, senza scordare la necessità di riattivare il prima possibile il Punto nascite H24 7 giorni su 7. Pertanto si interroga l’assessore competente per capire la precisa tempistica che seguirà la realizzazione del nuovo ospedale: firma e tempi del contratto di progettazione, attivazione degli appalti, date di inizio e conclusione lavori previste»"
L'assessore Gilmozzi ha risposto alla question time spiegando come «la sentenza del Tar di Trento permette finalmente di sbloccare una situazione che era ferma da mesi. Mi si permetta di dire che era stato presentato un ricorso per un concorso di progettazione - modalità che ritenevamo positiva, con garanzie e premialità, e che era stata richiesta dagli ordini professionali; se cominciamo a vedere ricorsi fin dall'inizio e dopo un tale processo di condivisione appare chiaro come la strada per la realizzazione di un progetto appaia irta di ostacoli che ci porta persino a dubitare che lo strumento messo in campo possa essere la strada giusta per raggiungere l'obiettivo che l'amministrazione si pone e che in questo caso è la realizzazione di un nuovo ospedale. Detto questo, superato lo scoglio, si prevede di riprendere il cammino previsto in precedenza: 90 giorni + 60 giorni per la progettazione definitiva ed esecutiva (5 mesi) e poi si prevede che ci sia l'avvio della procedura di appalto che dovrebbe avvenire, salvo intoppi, entro la fine di agosto 2018».
In replica, Pietro De Godenz si è mostrato soddisfatto: «Ringrazio l'assessore per aver risposto con precisione alle domande. Anche io sono convinto che il ricorso presentato sul concorso di progettazione lasci l'amaro in bocca e ci obblighi ad interrogarci su come procedere in futuro. Finalmente però vedo dei veri e concreti passi avanti verso la realizzazione del nuovo ospedale al servizio di Fiemme, Fassa, Cembra e Primiero. Acceleriamo per arrivare il prima possibile al via dei lavori» ha concluso De Godenz.