Quando la “Terza Età” porta gioia a pediatria 

Cavalese, il laboratorio delle attività manuali dell’Università del Tempo Libero ha prodotto maglie, scarpine e coperte donate agli ospedali di Trento e Bolzano


di Giampaolo Corradini


CAVALESE. L'Associazione Università del Tempo Libero, che gestisce tutto quanto attiene le attività collaterali dell'Università della Terza Età e Tempo Disponibile (sola attività didattica) ha programmato per l'anno accademico 2017/2018, un "laboratorio" di attività manuali. Daniela Chini fa parte del direttivo e sottolinea il significato di questa iniziativa: «Ho proposto, su suggerimento dell'amica Paola Basso (che ha di fatto donato tantissimi capi) di confezionare maglie, coperte, berretti, scarpine da donare ai reparti di neonatologia di Trento o Bolzano. Contattata un'associazione a carattere nazionale, che si occupa di questo, abbiamo però saputo che il nostro territorio non era "coperto". Data la nostra volontà di restare nel nostro ambito locale, abbiamo chiesto all'assessore alla sanità di Cavalese, Giuseppina Vanzo, di ricercare un canale ad hoc. La disponibilità ed interesse al nostro progetto da parte della stessa assessore, ci ha fornito il riferimento dell' Associazione Amici Neonatalogia Trentina (Ant), presieduta dal dottor Dino Pedrotti il quale per 35 anni consecutivi, ha lavorato a Trento come pediatra ospedaliero (Ospedale Infantile), dedicandosi in maniera quasi esclusiva all’assistenza neonatale nei suoi vari aspetti. Fin dal 1973 ha organizzato complete rilevazioni epidemiologiche a livello di tutta la provincia di Trento e un servizio di trasporto neonatale da tutti gli ospedali della provincia. Dal 1985 primario dell’Unità Operativa di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale S. Chiara di Trento, fino al pensionamento (luglio 1997) e fondatore dell’Associazione (1998). Mi sono subito messa in contatto con il Responsabile, dottor Carlo Ceolan, il quale ci ha fatto presente i progetti dell'Associazione, sia per quanto riguarda i prematuri presso l'Ospedale S. Chiara di Trento, quanto per un Progetto di Cooperazione Internazionale in Nepal. Abbiamo formato un gruppo di lavoro, composto dalla sottoscritta (anche coordinatrice) e da altre socie che vorrei ricordare, in ordine strettamente alfabetico, per la passione che hanno messo nel produrre dei "mini - capolavori" destinati ai prematuri: Basso Paola, Chini Daniela, Gelmi Marisa, Goss Michelina, Lozzer Paolina, Nuti Isa, Sieff Maria Teresa, Porro Antonella».

Terminato l'anno accademico è avvenuta la consegna del materiale il 22 maggio, nella sede (al primo piano della biblioteca comunale), alla presenza delle assessori del Comune di Cavalese, Ornella Vanzo (cultura) e Giuseppina Vanzo (Sanità), della Presidente della Associazione UTL, Gianna Rizzoli, nelle mani del Dottor Pedrotti e del dottor Carlo Ceolan.













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