Predazzo. È un circolo in ottima forma quello dei pensionati (non si dica anziani!) di Predazzo, che si sono ritrovati ieri pomeriggio al cinema teatro per l’assemblea annuale. Lo ha affermato il presidente Ezio Gabrielli ricordando in apertura i 46 iscritti in più rispetto al 2018 per un totale di 550 soci. 375 sono di Predazzo, 57 di Moena, 28 di Ziano, 26 di Cavalese e ville, 17 di Tesero, 15 di Panchià e 20 di altri Comuni fiemmesi. 12 provengono da fuori provincia. L’età media è di 72 anni, il più giovane è 50enne e il più “attempato” 95enne.

Dopo aver ricordato i 15 soci scomparsi nel corso del 2019, Gabrielli ha sottolineato il ruolo di aggregazione del circolo anche verso altri Comuni, in particolare le feste e i balli che si tengono nella caserma della Guardia di Finanza ed ha lanciato un appello alle autorità presenti per apportare alcune migliorie al circolo: l’insonorizzazione acustica, il rifacimento del pavimento del bancone bar, la sistemazione dell’aiuola e il collegamento pedonale all’ingresso e infine la possibilità di utilizzare un locale idoneo per le feste. «Mi sembrano proposte di facile attuazione» ha risposto la sindaca Maria Bosin, che ha ringraziato il circolo per l’impegno dei suoi soci. Il regolano della Regola Feudale Alberto Felicetti ha ricordato che il Maso Coste sarà sistemato a breve e il primo appuntamento che ospiterà sarà quello del circolo pensionati di Predazzo cui ha chiesto anche la collaborazione per la piantumazione delle piantine fornite dal Servizio foreste della Pat, garantendo comunque il legname per il banco bar. Un grazie di cuore è venuto anche dal presidente della casa di riposo Francesco Delugan per la presenza a sostegno degli ospiti.

Il segretario organizzativo Gigi Guadagnini ha tracciato il quadro delle iniziative del 2019: dai soggiorni marini a Bellaria e Viserba, ai 6 giorni a Napoli e i 9 giorni in Sicilia. Gli appuntamenti mensili con il burraco, il ballo dei soci, la tombola. E ancora l’incontro con i ragazzi dell’Anffas, la festa della donna, il pranzo dell’ultima neve al Valles e quello sociale, la Via crucis, la festa degli ultranovantenni, le gite e le castagnate. Senza contare le collaborazioni con “A spass par Mont”, “I Catanauc” e la “Desmontegada”. Infine è intervenuto il comandante della stazione dei Carabinieri di Predazzo Massimo Zangrando che ha raccomandato, tra l’altro, di fare attenzione alle truffe del porta a porta ed eventualmente di chiamare anche il 112. L’assemblea si è chiusa con l’elenco delle proposte per il 2020 e la consegna di un omaggio di pasta Felicetti. F. M.