predazzo 

Pioggia di contributi della giunta per le associazioni

PREDAZZO . La giunta comunale di Predazzo ha aderito all'iniziativa "Traguardi Sprint - Grand Prix 27 gennaio 2019", abbinando il nome del Comune allo Sprint di Predazzo, in occasione della prossima...



PREDAZZO . La giunta comunale di Predazzo ha aderito all'iniziativa "Traguardi Sprint - Grand Prix 27 gennaio 2019", abbinando il nome del Comune allo Sprint di Predazzo, in occasione della prossima edizione della Marcialonga di Fiemme e Fassa, prevista per il giorno 27 gennaio 2019, impegnando la spesa di euro 3.660. La Marcialonga ha organizzato in alcune località delle due valli, dei traguardi volanti che hanno riscosso un significativo successo nelle scorse edizioni della Marcialonga, prevedendo l’assegnazione di premi in denaro per i concorrenti che transitano per primi sul traguardi volanti. L’importo sarà destinato ai primi tre concorrenti maschili ed alla prima concorrente femminile che transiteranno sul traguardo volante di Predazzo.

L’esecutivo di Predazzo ha inoltre incaricato la Famiglia Cooperativa di Predazzo della fornitura di generi alimentari da offrire agli ospiti, in occasione della festa della Befana presso la Casa di riposo San Gaetano di Predazzo che si terrà domani, impegnando la spesa di 150 euro.

Trecento euro è invece la cifra stanziata dalla giunta per il sostegno di associazioni di volontariato e comitati, segnatamente l'Associazione Nazionale Prevenzione Oncologica, Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili, Associazione Trentina Sordoparlanti, Insieme contro la Leucemia, Associazione trentini nel Mondo, Emergency, Assoc. Lilt, Società Cooperativa “La Perla”, Associazione Prijedor, etc. cui è stato riconosciuto un rilevante interesse generale nell’attività svolta e il particolare significato sociale della loro attività a sostegno di famiglie e persone particolarmente bisognose. La cifra di 300 euro sarà destinata all'erogazione di contributi, sussidi, compartecipazione a spese o al pagamento di quote associative. (f.m.)













Scuola & Ricerca

In primo piano

Podcast

Il Trentino nella Grande Guerra: gli sfollati trentini spediti in Alta Austria

Venezia e Ancona vengono bombardate dal cielo e dal mare. A Trento viene dato l’ordine di abbandonare il raggio della Regia fortezza, con i treni: tutti gli abitanti di S. Maria Maggiore devono partire. Lo stesso vale per Piedicastello e Vela, così come per la parrocchia Duomo. Ciascuno può portare con sé cibo e vetiti per 18 kg. Tutto il resto viene lasciato indietro: case, bestiame, attrezzi, tutto. Gli sfollati vengono mandati in Alta Austria. Rimarranno nelle baracche per 4 lunghi anni.