Panchià. Come avversario in questa tornata elettorale il sindaco uscente di Panchià Giuseppe Zorzi avrà l’ex sindaco Gianfranco Varesco, 63 anni, laureato in scienze agrarie. Gianfranco Varesco, che fra pochi mesi andrà in pensione, ha alle spalle una lunga esperienza amministrativa: è stato regolano e assessore alle foreste della Magnifica dal 1986 al 1992, sindaco per ben 15 anni consecutivi dal 1990 al 2005 e membro del comitato esecutivo della Cassa Rurale di Fiemme dal 2007 al 2013.

La lista “Radici Future” che lo sostiene nasce, precisa il candidato sindaco, con tre obiettivi: rilanciare Panchià, facendo ricrescere vecchie radici che con la voglia e la determinazione hanno deciso di rimettersi in gioco, e affidare questa rinascita ad una nuova generazione volenterosa di imparare a darsi da fare per amministrare al meglio il paese. Terzo, proporre agli elettori del piccolo comune una proposta nuova e diversa.

«Per dare forma a questo ponte generazionale – afferma Varesco - ho deciso di accettare questa sfida componendo la lista con un’ impostazione precisa: contornarmi di giovani validi con comprovate esperienze di studio e lavoro. Essi hanno dimostrato da subito entusiasmo e voglia di impegnarsi in questo progetto con l’ambizione di seguire un percorso di crescita con estro e dedizione. La lista Radici Future si presenta senza la presunzione di voler rivoluzionare il paese, ma con la volontà di realizzare progetti mirati per il bene dei suoi cittadini».

Nel concreto gli obiettivi su cui punta la lista sono: la gestione efficiente dei servizi pubblici, il miglioramento di quelli forniti dalla gestione associata, il miglioramento della gestione del servizio della Pulizia municipale Alta val di Fiemme. Varesco poi aggiunge: miglioramento dell’arredo urbano, riqualificazione di piazza della Chiesa e recupero del centro storico. Altro obiettivo importante: riservare le nuove aree edificabili ai residenti del comune per la realizzazione della prima casa, per favorire e aiutare le giovani coppie e incentivare lo sviluppo delle attività economiche, nel rispetto dell’ambiente. Per quanto riguarda il territorio, per la lista è prioritario l’impegno per il recupero del legname schiantato e la riqualificazione dell’area del campo sportivo. Nel campo della cultura e dell’associazionismo invece viene proposto di supportare la scuola materna quale polo fondamentale di sostegno alle famiglie, valorizzandola nelle sue attività di educazione e crescita delle nuove generazioni.