Cavalese. Il progetto del nuovo ospedale di cavalese, vinto dal raggruppamento di professionisti milanesi che fanno capo all’architetto roberto ravegnani morosini, di cui abbiamo dato notizia sul Trentino di ieri, dovrà per ora segnare forzatamente il passo. e’ vero che la giunta provinciale con delibera assunta il 29 marzo scorso ha proclamato in forma definitiva i vincitori del concorso della progettazione dell’ospedale di cavalese, tuttavia ha anche deciso di effettuare ogni ulteriore valutazione di dettaglio sotto il profilo della programmazione e delle attuali esigenze sanitarie. ma «al fine di procedere alle ulteriori fasi di progettazione e realizzazione dell’opera – si legge di seguito nella delibera – esse dovranno essere oggetto di specifico approfondimento e riprogrammazione. non è possibile infatti procedere all’affidamento al vincitore anche della successiva fase di progettazione definitiva in quanto tale affidamento avverrebbe con una modifica importante e sostanziale delle condizioni economiche iniziali».

La riprogrammazione

La giunta provinciale in sostanza con la delibera del 29 marzo scorso ha solo preso atto della proclamazione del vincitore del concorso al fine di consentire il pagamento del premio al vincitore. L’esecutivo provinciale pertanto ha deciso di rinviare a successivo provvedimento l’eventuale riprogrammazione dell’intervento anche sotto il profilo dei costi complessivi lievitati enormemente rispetto ai a quelli proposti dai vincitori in sede di concorso progettuale.

Costi lievitati

Il progetto è passato da 24 milioni 600 mila euro per i lavori a base d’asta con oneri per la sicurezza a 36 milioni 943 mila 334 euro con un incremento di 12 milioni 343 mila 334 euro. E con l’aumento delle somme a disposizione (più 10 milioni 726 mila 834 euro) il costo totale ora è salito a 47 milioni 670 mila 168 euro.

La nuova sala operatoria

Ma cos’è che ha fatto lievitare tanto i costi? In primo luogo la costruzione della nuova sale operatoria necessaria per mantenere in vita il punto nascite (costo 700 mila euro), ma poi anche l’ampliamento del parcheggio e la costruzione di garage interrati.

Il presidente Zanon attende

Il presidente della Comunità di valle Giovanni Zanon ha chiarito che aveva per altro chiesto un incontro con la giunta provinciale ancora in gennaio per capire gli intendimenti effettivi della Provincia sul discorso ospedale. «Per noi comunque l’importante – ha aggiunto Zanon - è che ci sia veramente l’intenzione di dare risposte concrete ai cittadini delle 3 vallate dell’Avisio o con il prosieguo dell’iter per il nuovo ospedale o con la riqualificazione di quello attuale. Fermi non si può più stare». Insomma, la vicenda del nuovo ospedale è destinata a registrare nuove puntate. Ma tutti in valle, a partire dal presidente Zanon, sperano che si sblocchi al più presto.

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