MOENA. L'Ensemble Canticum Novum festeggia i 25 anni di attività e presenta il nuovo cd “In Sacro Silenzio”. Lunedì 16, alle 21, nella chiesa parrocchiale, concerto musicale con brani selezionati dal repertorio della lunga attività del complesso canoro. Nel corso della serata sarà anche mostrato il nuovo logo dell'Ensemble, creato dagli studenti della classe III del liceo artistico di Fassa, grazie alla collaborazione della Scuola Ladina e dei docenti dell'indirizzo di design.

L'Ensemble Canticum Novum è un coro misto costituito alla fine del 1993, composto da 37 elementi provenienti dalle valli di Fiemme e Fassa. Fondato e diretto dal maestro Ilario Defrancesco, nei venticinque anni di attività ha tenuto oltre trecento concerti nelle due valli e numerose uscite in ambito regionale, nazionale e internazionale (Svezia 2007, Olanda 2016, Germania 2018). Tra l’altro ha preso parte al Requiem Op. 48 di G. Fauré, alla Missa Brevis Sancti Joannis de Deo di J. Haydn, ha eseguito il Requiem di J. Rutter, e nell’ambito del 41esimo Festival di Musica Sacra ha cantato la Messa in sol maggiore di F. Schubert assieme al coro ed orchestra di S. Cristina Valgardena. Negli anni l’Ensemble si è proposto di affiancare, al repertorio concertistico sacro, anche un programma di carattere etnico, andando alla scoperta di nuove sonorità tipiche dei canti tradizionali di altre culture, europee e non solo. Nella sua lunga carriera il coro ha inciso i cd “Mosaico Vocale” (2005) che crea un percorso tra canti etnico-folclorici di diverse culture e tradizioni, “Seguendo la stella” (2009), dedicato al Natale.

L’ultimo cd “In Sacro Silenzio” propone il genere che più rappresenta l'Ensemble: la musica sacra. Spesso la musica polifonica viene considerata seria e impegnativa all’ascolto, oppure riservata a pochi, ma con questo lavoro la corale intende dimostrare quanto queste affermazioni siano lontane dalla verità proponendo un percorso in grado di trasportare l’ascoltatore attraverso sonorità che mutano da un brano all’altro, alternando momenti più meditativi ad altri più gioiosi, alcuni carichi di tensione ed altri da cui traspare serenità. La sequenza di brani ripercorre in parte la storia dell'Ensemble, ma è anche un viaggio nel tempo e, parallelamente, un percorso “multietnico”. Il cd stato registrato nella Pieve di San Giovanni, luogo dotato di un’acustica veramente speciale.