I bimbi di Dimaro e Camerino più felici con Igor e la Befana
Bonelli, operatore della Croce Bianca di Canazei, attore in “Un passo dal cielo”, ha distribuito giocattoli e leccornie
VAL DI FASSA. Non solo Babbo Natale ma pure la Befana. Non solo zone delle Marche colpite dal terremoto del 2016, ma pure quelle del Trentino dove, lo scorso 29 ottobre, si sono verificati i principali danni del maltempo. Per queste feste il fassano Igor Bonelli, operatore della Croce Bianca di Canazei con una carriera parallela d’attore che l’ha visto recitare tra il resto anche alla fiction di Rai Uno “Un passo dal cielo”, si è fatto davvero in quattro. Se per due Natali di fila, i bambini di Camerino sono stati i principali destinatari di centinaia di regali, tra 24 e 25 dicembre scorso Bonelli ha avuto anche altre mete: «La mattina del 24 dicembre - racconta Igor - Babbo Natale e un elfo hanno distribuito doni ai 55 bambini ricoverati (per problemi di salute non sono stati dimessi nemmeno per le Feste) all’ospedale pediatrico di Ancona. La sera della vigilia, invece, Babbo Natale e il suo aiutante hanno portato regali nella piazza di Camerino, mentre la mattina del 25 dicembre hanno incontrato, dopo la messa, altri bimbi di Camerino per donare giocattoli e leccornie delle Valli di Fassa e Fiemme e di altre zone del Trentino». Bonelli, nel corso dell’autunno, ha avviato una collaborazione, per la raccolta di giocattoli, con Radio Dolomiti, che il giorno di Natale ha dedicato un collegamento in diretta, condotto da Gabriele Biancardi e Francesca Bertoletti, con gli abitanti di Camerino riuniti in piazza. Igor ha potuto contare pure sull’aiuto di Mario Cagol: una parte del ricavato dello spettacolo “Nonna Nunzia: fiabe sotto l’albero” - che il 5 dicembre al Teatro Santa Chiara di Trento ha visto anche la partecipazione del cori “Nottemagica” e “Torre Franca” - è stata utilizzata per l’acquisto di giochi.
«Ringrazio sinceramente Radio Dolomiti e gli ascoltatori che hanno dato il loro contributo per i doni, ma anche tante persone di Fassa e Fiemme, che per il terzo anno consecutivo si sono dimostrate generose, poi Mario Cagol, i giovani di Campitello e Canazei, molto attivi nel raccogliere fondi, Ivano Demattè, che ha messo a disposizione il furgone per andare nelle Marche, e tutti coloro che mi hanno sostenuto».
Ma l’iniziativa non si è esaurita, come gli anni precedenti, a Natale: è continuata fino all’Epifania. «Il 6 gennaio con Befana Monica siamo arrivati a Dimaro dove, dopo la celebrazioni religiose, abbiamo donato giochi a una settantina di bambini del paese. È stato emozionante cogliere la gioia sui volti dei piccoli che, un paio di mesi fa, hanno visto le loro case colpite dalla furia della natura. Certo, anche in questo caso, senza la collaborazione di diverse persone poco si sarebbe potuto fare, perciò ringrazio il Comune di Dimaro, in particolare la vice-sindaco, e tutti coloro che con altruismo hanno dato una mano».