TRENTO. Ecco chi sono i 35 componenti del consiglio provinciale. Ci sono i tre candidati presidente: Maurizio Fugatti, Francesco Valduga e Filippo Degasperi (Onda).

PD. Il Partito Democratico, primo partito con il 16,5%, porta in consiglio ben 7 eletti: l’assessora uscente del Comune di Trento Maria Chiara Franzoia vince la sfida delle preferenze. Confermato Paolo Zanella, infermiere eletto nel 2018 con Futura. Confermati anche gli uscenti Alessio Manica e Lucia Maestri mentre le tre new entry sono l’avvocato Andrea de Bertolini (candidato come indipendente), Francesca Parolari (ex presidente Upipa) e la vicesindaca di Dro Michela Calzà, che la spunta su Claudio Malfer in un finale al fotofinish da cui restano fuori il segretario provinciale Alessandro Dal Rì e il sindacalista Walter Largher.

LEGA. Nel Carroccio ritornano in consiglio tutti e quattro gli assessori uscenti: il recordman (atteso) di preferenze Roberto Failoni, di Pinzolo, fedelissimo di Salvini, che fa il pieno, l’unico con oltre 4mila voti personali, seguito dall’assessora all’agricoltura Giulia Zanotelli (val di Non), dal presidente uscente del consiglio regionale Roberto Paccher (Valsugana), dall’assessore alla cultura e università Mirko Bisesti e infine dall’assessora alla salute Stefania Segnana, che ha gestito l’assessorato più delicato durante la pandemia e che veniva per questo considerata la più “a rischio”.

FRATELLI D’ITALIA. Il partito di Giorgia Meloni porta in consiglio 5 esponenti: Francesca Gerosa vola oltre le 2300 preferenze e si candida a diventare la vice di Fugatti come da patti pre-elettorali tra la Lega e FdI. Secondo è Claudio Cia, che nel 2018 venne eletto con il suo movimento Agire. Poi: Carlo Daldoss (val di Sole), già potente assessore esterno agli enti locali di Ugo Rossi, che nel 2018 provò a guidare il “partito dei sindaci” ma alla fine restò fuori dalla corsa. Oggi ritorna, con un cambio di casacca. Eletti anche Il sindaco uscente di Mezzolombardo Christian Girardi e il sindaco di Campodenno Daniele Biada. 

NOI CON FUGATTI PRESIDENTE. La lista civica del presidente porta in consiglio il suo capolista, l’assessore tecnico uscente al lavoro Achille Spinelli. Gli altri 3 eletti sono:  il sindaco di Ala Claudio Soini, Antonella Brunet vicesindaca di Primiero e Eleonora Angeli, consigliera in Comune a Trento.

PATT. Per gli autonomisti entrano in consiglio il vicepresidente uscente della Provincia Mario Tonina (nel 2018 eletto con Pt di Grisenti), la sindaca di Predazzo Maria Bosin e il presidente del consiglio provinciale Walter Kaswalder.

LA CIVICA. La Civica riporta in consiglio l’assessore uscente Mattia Gottardi di Tione e la consigliera Vanessa Masè.

CAMPOBASE. La nuova formazione politica centrista del centrosinistra elegge 3 consiglieri: ce la fanno i due assessori uscenti del Comune di Trento Chiara Maule e Roberto Stanchina, con loro Michele Malfer già vicesindaco di Cavalese. 

CASA AUTONOMIA.EU Tra i fuoriusciti del Patt, candidati con il centrosinistra, la consigliera uscente Paola Demagri la spunta sul collega ed ex assessore con Ugo Rossi Michele Dallapiccola.

ALLEANZA VERDI SINISTRA Torna in consiglio Lucia Coppola, nel 2018 eletta con Futura. 

FASSA. Il seggio riservato ai ladini va a Luca Guglielmi, che rientra in consiglio.

Tra gli esclusi “eccellenti”: per il Patt, l’assessore regionale uscente Lorenzo Ossanna e il segretario Simone Marchiori. Per FdI Andrea Merler, consigliere comunale e candidato sindaco di Trento nel 2020 e la consigliera provinciale uscente Katia Rossato. Per la Lega i consiglieri uscenti Moranduzzo, Dalzocchio, Cavada, Paoli.