Droga, aveva 100 ovuli di eroina nell'addome: condannato a 4 anni
Un nigeriano di 23 anni che era stato fermato il 21 ottobre alla fermata di un bus a Bolzano proveniente da Monaco
BOLZANO. Un nigeriano di 23 anni è stato condannato in tribunale a Bolzano ad una pena di 4 anni di reclusione e al pagamento di 12 mila euro per traffico di droga. Il giovane era stato fermato lo scorso 21 ottobre alla fermata di un bus a Bolzano, proveniente da Monaco.
Il giovane, accompagnato in ospedale per un controllo, aveva 100 ovuli di eroina nascosti nell'addome, uno dei quali si era successivamente rotto, rischiando di uccidere il corriere, che venne infatti ricoverato in rianimazione. Secondo il suo racconto, sarebbe stato costretto suo malgrado, da un gruppo di sconosciuti a ingerire gli ovuli: lo avrebbero minacciato con un coltello ed avrebbero anche bucato l'ultimo ovulo, per spingerlo a consegnare in fretta la droga, a Bologna.
Il giovane, che potrà scontare la pena ai domiciliari, presso la casa della sorella a Padova, era richiedente asilo in Italia (a Pistoia) perché ricercato dalle autorità del suo Paese in quanto gay, visto che in Nigeria l'omosessualità è un crimine.