Detriti della Stazione Spaziale Internazionale entrano nell'atmosfera: in Tirolo possibili fenomeni di luce e boom sonico
L'oggetto ha le dimensioni di un'automobile e pesa 2,6 tonnellate. Per la Protezione civile altoatesina è improbabile una caduta sul territorio provinciale (foto Ansa)
INNSBRUCK. Secondo l'Ufficio federale tedesco per la protezione civile e l'assistenza ai disastri (Bkk), nelle prossime ore alcuni detriti della Stazione Spaziale Internazionale entreranno nell'atmosfera terrestre. Si tratta di una piattaforma con batterie staccatasi dalla Iss il 21 marzo 2021. L'oggetto ha le dimensioni di un'automobile e pesa 2,6 tonnellate. È probabile che parti dell'oggetto brucino al rientro nell'atmosfera, ma alcune potrebbero anche raggiungere la superficie terrestre.
Secondo la Protezione civile della Provincia di Bolzano, è improbabile che possano cadere sul territorio altoatesino. Il Bkk ha previsto l'evento nel periodo compreso tra le ore 12.00 di oggi e le ore 12.00 di domani, sabato 9 marzo. Nell'informativa diffusa, l'ufficio federale tedesco per la protezione civile e l'assistenza ai disastri definisce molto bassa la possibilità che i detriti colpiscano la terra.
"Dopo aver consultato e concordato con il Dipartimento di Protezione Civile, siamo giunti alla conclusione che, secondo i loro calcoli, la probabilità che il territorio italiano venga colpito dai frammenti è irrilevante", sottolinea Klaus Unterweger, direttore dell'Agenzia di Protezione Civile della Provincia di Bolzano. I calcoli riguardo al sorvolo del meteorite analizzati dall'Ufficio federale tedesco hanno mostrato come in ampie zone del Tirolo austriaco possano prevedersi possibili effetti, come fenomeni di luce nel cielo, generando allo stesso tempo un boom sonico, informa la nota della Provincia di Bolzano. "Secondo le informazioni attuali, tale fenomeno potrà verificarsi in Tirolo nel corso della serata odierna, tra le ore 20.45 e le ore 21.15 circa", ha spiegato Elmar Rizzoli, del Centro per la gestione delle crisi e delle catastrofi di Innsbruck, in un comunicato stampa diramato nelle scorse ore dal Land Tirolo.