Da oggi il Trentino in zona gialla: obbligo di mascherina anche all’aperto
Non siamo gli unici: anche Veneto, Liguria e Marche vanno ad affiancare Alto Adige, Calabria e Friuli Venezia Giulia
TRENTO. Ci risiamo. I dati in crescita delle ultime settimane hanno portato il Trentino in zona gialla, che scatta proprio oggi, lunedì 20 dicembre. Ci resteremo per almeno 15 giorni, e quindi già oggi possiamo dire che Natale e Capodanno lo passeremo in zona gialla.
Non siamo gli unici: anche Veneto, Liguria e Marche sono passati in zona gialla, e si affiancano così alla provincia di Bolzano, Calabria e Friuli Venezia Giulia che in zona gialla lo sono già.
Ma cosa cambia, nella nostra quotidianità così già stravolta dal Covid?
Essenzialmente una cosa: da oggi c’è l’obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto.
Sempre sulle mascherine, la norma per la zona gialla recita comunque che «non vi è obbligo di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie quando, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantito in modo continuativo l’isolamento da persone non conviventi».
Per chi ha il Super Green Pass (vaccinati o guariti) non cambia nulla rispetto alla zona bianca. Chi non è vaccinato o guarito, invece, non può (come ora) sedersi all'interno di bar e ristoranti, andare al cinema, teatri, musei, concerti, stadi, discoteche, feste e cerimonie.
La differenza per il Trentino è data dall’ultima ordinanza del governatore Maurizio Fugatti di qualche giorno fa che ha introdotto l’obbligo di Super Green Pass anche per le consumazioni al banco.
Non ci sono coprifuoco o limiti di orario per attività o spostamenti, così come resta libero l’accesso ai negozi.
Per lavorare resta l'obbligo del Green Pass “base”, tranne le professioni in cui è stato introdotto l’obbligo vaccinale.
Chi non ha il Green Pass non può salire sui mezzo di trasporto (pubblici e private), non può utilizzare gli impianti di risalita (se non quelli completamente aperti), non può fare visita a parenti in ospedale o Rsa.