Controlli dei carabinieri sui mezzi di trasporto pubblico in Trentino: quattro denunce per spaccio, una per porto abusivo d’armi
In totale sono stati 792 i viaggiatori sottoposti ad accertamenti nel corso di 60 servizi di pattuglia
TRENTO. I recenti e intensificati controlli dei carabinieri sui mezzi di trasporto pubblico hanno condotto a cinque denunce: quattro per possesso/spaccio di stupefacenti e una per porto abusivo d'armi. Lo ha reso noto l'Arma con un comunicato che parla di 792 viaggiatori controllati, di cui solo poco più di una cinquantina è risultato avere precedenti di polizia, nel corso di 60 servizi di pattuglia, di cui un quarto effettuati da militari in borghese.
Malgrado l'attività non abbia fatto emergere "particolari criticità o situazioni degne di nota", il servizio proseguirà anche nei prossimi mesi, soprattutto per "stimolare, da parte degli addetti al trasporto pubblico o altre categorie interessate, segnalazioni più precise e circostanziate circa soggetti e situazioni percepite come potenzialmente pericolose, al fine di orientare l'intervento dei carabinieri in maniera ancora più efficace e rispondente a reali criticità, compatibilmente con le numerose problematiche di sicurezza e obiettivi istituzionali che l'Arma è chiamata ad affrontare e perseguire ogni giorno".