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Concerto di Vasco, Fugatti: «Stime dell’indotto da rivedere al rialzo». Previsto un boom come per i prezzi dei pernottamenti

Il presidente: "Trasferimento del centro vaccinale deciso a prescindere da concerto. Siamo al lavoro per assicurare la presenza delle band trentine in tutti i concerti di Vasco"



TRENTO. "La stima di indotto di 6,5 milioni di euro per il concerto di Vasco Rossi elaborata dalla Confcommercio di Trento è da rivedere al rialzo, perché i numeri del concerto di Vasco Rossi a Trento sono in crescita, al pari dei prezzi per i pernottamenti", che sono praticamente decuplicati. 

Lo ha detto, in conferenza stampa, il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, precisando come l'evento non sia ancora "sold-out".

"Stiamo lavorando con gli organizzatori per assicurare la presenza delle band trentine che apriranno l'evento del 20 maggio a Trento in tutte le date dell'artista, in modo da collegare l'immagine del Trentino al tour completo", ha aggiunto Fugatti.

In merito al trasferimento del centro vaccinale di Trento sud dall'area di San Vincenzo in viale Verona, poi, il presidente della Provincia ha rilevato come la decisione sia "stata presa a prescindere da concerto".

"I due milioni investiti per sistemare l'area a Mattarello - ha quindi concluso Fugatti - hanno permesso di recuperare una superficie comprata dalla Provincia venti anni fa e rimasta inutilizzata. Ora il terreno verrà restituito ai trentini, e si potrà deciderne l'utilizzo assieme al Comune di Trento".













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