il rapporto

Classifica dei reati: Trento fa meglio di Bolzano

Il rapporto del Sole 24 Ore: 2643 denunce per 100mila abitanti. Tre omicidi volontari, 10 colposi, 66 violenze sessuali. Milano guida la classifica della criminalità, Treviso la più sicura



TRENTO. Trento fa meglio di Bolzano nell'indice della criminalità 2024, pubblicato dal Sole 24 ore. Il capoluogo trentino occupa infatti la 88/a posizione tra le Province italiane con 14410 denunce totali (erano 14609 nel 2023), 2643 denunce per 100.000 abitanti, mentre il capoluogo altoatesino solo la 54/a posizione con 3109 denunce. 

Entrambi i capoluoghi sono comunque ben lontani da Milano che guida la classifica con quasi 7.100 denunce per 100.000 abitanti. Roma (6.071) e Firenze (6.053) completano il podio. Fanalino di coda, o meglio campioni della sicurezza, Treviso (2.258) , Potenza (1.935) e Oristano (1.51).

Bolzano sale di due posizioni, mentre Trento scende di quattro, ma entrambe sono sostanzialmente in linea con gli anni precedenti. Confrontando i due indici, il Trentino ha registrato più omicidi volontari dell'Alto Adige (3 contro 2). Il discorso cambia per le violenze sessuali (86 Bolzano e 66 Trento), per gli omicidi colposi (11 e 10), le percosse (280 e 163) e le lesioni dolose (686 e 474).

Gli altoatesini hanno anche denunciato più furti (7.043 contro 5.208 a Trento), rapine (236 contro 91). Anche per gli stupefacenti l'Alto Adige stacca il Trentino (376 contro 297).













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