Ciao Graziella, il mondo del volontariato commosso per la scomparsa della presidente di Handicrea
Una vita trascorsa a battersi per aiutare a superare le barriere e dare dignità ai disabili
IL RITRATTO: «Io penso positivo». La battaglia infinita di Graziella Anesi
LE IMMAGINI: La forza di una donna che non conosceva barriere
LA GIUNTA DI BASELGA: «Un esempio per tutti noi, ci lascia una preziosa eredità»
IL SINDACO IANESELLI: «Ci mancheranno la sua fragilità forte e la sua intelligenza»
ROBERTO SIMONI (COOPERAZIONE): «Una combattente che ha superato ogni ostacolo»
BASELGA DI PINE’. Grave lutto nel mondo del volontariato e dell’associazionismo trentino. E’ morta Graziella Anesi, presidente di HandiCrea e paladina dei diritti dei disabili, oltre che assessora di Baselga di Piné.
"Cara, coraggiosa, unica Graziella Anesi! Piccola grande resistente, lottatrice per i diritti dei più deboli, fino all'ultimo testimone di vita e di speranza. Donna indimenticabile. Fai un buon viaggio, dal tuo lago a quel cielo là dietro”, la ricorda un amico su Facebook, mentre si moltiplicano le manifestazioni di cordoglio.
Graziella si era presentata con questa descrizione alle elezioni comunali: ''Ho una rara malattia genetica, l’osteogenesi imperfetta, una fragilità ossea in cui anche il più piccolo sobbalzo può causare delle fratture. Dal 1987 uso una sedia a rotelle elettronica e grazie a questa ho potuto essere un pochino più autonoma, imparare l’informatica e iniziare a lavorare. Lavoro a Trento. Quest’anno la Cooperativa HandiCREA che ho fondato nel 1995 e di cui sono Presidente, ha festeggiato i 25 anni di impegno nel sociale. Molti la conoscono come Sportello Handicap provinciale, ha sede a Trento ma, con cadenza quindicinale, siamo anche a Tione, Riva del Garda, Rovereto e Pergine”.
Ad Handicrea il suo lavoro era “da una parte è quello di ascoltare e informare gli utenti rispetto a leggi e procedure sulla disabilità, dall’altra di riportare alle istituzioni i bisogni delle persone e discutere le proposte per affrontarli. Contrariamente a quanto si può pensare la mia vita è ricca di “normalità”: amicizie, affetti, letture, musica. Interessi diversi per proseguire, giorno dopo giorno, nel lavoro e nella vita''.
Il 19 dicembre scorso in Comune a Trento aveva presentato il progetto “Trentino da esplorare per tutti”, sviluppato dalla cooperativa HandiCrea e reso possibile grazie ad un contributo del Comune di Trento. Un progetti che mira a fornire indicazioni sulla reale accessibilità di ogni luogo, per preparare ed agevolare l’eventuale futura visita. Per superare le barriere. E proprio questo, superare le barriere, di ogni tipo, fisico e non solo, è stato il suo impegno per tutta la vita.