«Serve un Parco Castanicolo»
La proposta. L’idea è lanciata da Angiolino Bertoni, presidente dell’Associazione Tutela Marroni e prodotti tipici di Campi: «Un sodalizio per dare benefici a tutto il territorio»
Arco. Costituire un “Parco Castanicolo Alto Garda”. È la proposta di Angiolino Bertoni, presidente dell’Associazione Tutela Marroni e Prodotti Tipici di Campi, che di recente ha avviato un progetto di valorizzazione del prodotto locale basato sul legame del castagno con storia e tradizioni altogardesane, scommettendo sulle potenzialità della castanicoltura per il territorio trentino. “Sono molte le proposte e le adesioni che stiamo ricevendo, e siamo ben felici di continuare a raccogliere suggerimenti da parte di chi ritiene che il progetto possa essere valido – ha dichiarato Angiolino Bertoni – l’idea è quella di costituire un’associazione che comprenda quanti più rappresentanti possibili delle zone castanicole dell’Alto Garda. Seguirà poi la fase di coordinamento e la costituzione associativa vera e propria”.
L’Associazione Tutela Marroni di Campi da diversi anni a questa parte di occupa della custodia e della promozione del territorio con manifestazioni a tema, proponendo sapori e prodotti naturali, di stagione e della tradizione, in ogni stagione dell’anno. Tra questi la castagna, prodotto valorizzato anche a Nago grazie all’Associazione Castagneto Monte Corno di Nago presieduta da Armando Rosà, il cui impegno è dedicato al recupero e alla tutela del castagneto naghese. Così anche a Drena, grazie all’associazione Tutela del marone di Drena guidata da Claudio Gobber, che tutela e valorizza la castanicoltura, ma soprattutto i castanicoltori proprietari delle piante, migliorando le condizioni agronomico/colturali, promuovendo e salvaguardando ambiente, storia, cultura e tradizioni relative al “marone di Drena”, che per tanto tempo è stato fonte di sostentamento le famiglie del luogo, e che è ancora un vanto e un forte richiamo turistico per il territorio di Drena. “Certo che sia un sodalizio che possa dare benefici al territorio, e ai vari produttori, attendo con fiducia proposte costruttive – ha aggiunto Bertoni - e sono a disposizione per ogni richiesta o scambio di opinioni, nell’attesa di poter organizzare un incontro di persona”. S.BASS.