Mense scolastiche, proroga alla Risto3
ALTO GARDA. Non è ancora stata sbrogliata la matassa del ricorso della Risto 3 al Trga di Trento per l’annullamento (previa sospensione) degli atti di gara per l’affidamento del servizio di...
ALTO GARDA. Non è ancora stata sbrogliata la matassa del ricorso della Risto 3 al Trga di Trento per l’annullamento (previa sospensione) degli atti di gara per l’affidamento del servizio di ristorazione presso le mense scolastiche gestite dalla Comunità Alto Garda e Ledro, che ha visto prevalere la Markas srl di Bolzano ai danni del gestore uscente. Nella recente udienza sulla questione, il Trga di Trento ha ritenuto opportuno disporre una cosiddetta verificazione ai sensi dell’articolo 66 del codice del processo amministrativo (sostanzialmente una consulenza tecnica sul caso), fissando contestualmente una successiva udienza per il 19 aprile. Considerando che la precedente proroga dell’incarico alla Risto 3 – scattata a dicembre sempre per ragioni legate al procedimento giudiziario – andava fino al 31 marzo, sulla base delle informazioni che sono state fornite tra l’altro dall’avvocato incaricato per la difesa e in attesa del completamento della procedura di gara, al fine di non interrompere un servizio di pubblica rilevanza (obbligatorio per legge ed essenziale per gli alunni frequentanti le scuole del territorio e per le relative famiglie) dalla Comunità di Valle hanno ritenuto indispensabile disporre una nuova proroga tecnica dell'affidamento in essere. La Risto 3 – il cui incarico originale era partito dall’anno scolastico 2007/2008 ed era stato poi prorogato varie volte per motivi tecnici o di opportunità – rimarrà dunque titolare del servizio ancora almeno al 7 giugno, ossia per tutto l’anno scolastico, alle medesime condizioni contrattuali attualmente applicate come stabilite nel contratto originario, integrate dalle condizioni migliorative successivamente concordate tra l’attuale soggetto gestore e la Comunità Alto Garda e Ledro. (m.cass.)