ARCO. Stavano percorrendo la strada del Linfano a bordo di uno scooter ed erano ormai prossimi alla rotonda dell’Omega quando si sono ritrovati la strada sbarrata da un cane, una meticcia di circa sei anni, sbucata all’improvviso sulla carreggiata. Inevitabile l’impatto e la caduta a terra per una coppia arcense, Marisa Agnolin, 55 anni, dipendente del Comune di Riva, e Silvio Benuzzi, 59. L’animale, probabilmente terrorizzato per l’impatto con la due ruote, si è prima avventato contro gli arti inferiori di Benuzzi, mordendolo, poi è crollato sull’asfalto ed è morto a causa delle lesioni provocate dall’impatto con lo scooter.

L’incidente è avvenuto giovedì sera pochi minuti prima delle 22. Immediato l’allarme al 112, che ha inviato sul posto due ambulanze ed ha allertato i vigili del fuoco volontari di Arco e la polizia stradale di Riva del Garda. La coppia ha ricevuto sul posto le prime cure, quindi è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Arco per tutti gli accertamenti del caso. Marisa Agnolin e Silvio Benuzzi hanno riportato vari traumi nell’impatto con l’asfalto ma le loro condizioni non sono comunque preoccupanti: la prima ha la frattura ad uno zigomo, mentre il secondo ha un trauma ad un braccio che ha richiesto un intervento chirurgico a Rovereto.

La dinamica dell’incidente al momento pare chiara. L’animale è uscito all’improvviso da una proprietà privata (recintata ma con il cancello aperto) che si trova a ridosso della strada del Linfano. Un comportamento, quello dell’animale, che tra l’altro in passato non aveva mai avuto - come hanno chiarito i proprietari - e che giovedì sera purtroppo ha avuto conseguenze serie.