Aquila reale uccisa nel nido, ricompensa per chi scopre il responsabile
E' accaduto a Gais. L'associazione Naurtreff Eisvogel di Brunico offre mille euro: "Atto ignobile compiuto senza preoccuparsi di lasciare morire i piccoli" (foto di Markus Kaiser / pagina Facebook Naurtreff Eisvogel)
GAIS. L'associazione Naturtreff Eisvogel di Brunico denuncia "l'atto assolutamente spregevole dell`uccisione di un'aquila reale sui pendii sopra Gais". "Lì, vigliaccamente o per motivi ancora più bassi, un'aquila reale rigorosamente protetta é stata uccisa direttamente nel nido! Il tiratore, ha sparato all'uccello mentre stava covando, non preoccupandosi di lasciare lentamente morire eventuali giovani nel nido per il freddo o per la fame".
Questa azione - continua l'associazione in un pos su Facebook - "deve essere condannata severamente e chiunque conosca l`identitá del colpevole deve essere consapevole, che con il suo silenzio, è complice della distruzione di un patrimonio naturale che appartiene a tutti noi".
La Naturtreff Eisvogel fa un appello alla coscienza di tutti per scoprire il responsabile dell'uccisione e fissa una ricompensa di 1.000 euro per chiunque abbia informazioni sull'autore.