Anziana fatta a pezzi: la figlia resta in silenzio anche davanti al gip
Rosa Fabbiano (accusata di omicidio) si avvale della facoltà di non rispondere. Era stata la sorella minore – che vive a Trento – a chiamare i carabinieri
MILANO. Rosa Fabbiano, fermata per l'omicidio dell'anziana madre Lucia Cipriano trovata morta e fatta a pezzi nella vasca da bagno nella sua abitazione di Melzo, interrogata questa mattina, 29 maggio, nel carcere di San Vittore a Milano si è avvalsa della facoltà di non rispondere alle domande del gip.
All'interrogatorio, davanti al gip Giulio Fanales, hanno preso parte anche il procuratore aggiunto Laura Pedio e la pm Elisa Calandrucci.
L'avvocato della donna è invece Daniele Brambilla.
Due giorni fa davanti al pm, Rosa Fabbiano si era già avvalsa della facoltà di non rispondere.