Andrea Segrè e il suo messaggio per i Millennials
“Il gusto per le cose giuste. Lettera alla generazione Z”, questo il titolo dell’ultimo libro del professore Andrea Segrè, presentato oggi, 9 dicembre, a Bolzano, nel primo pomeriggio nella redazione del quotidiano Alto Adige e nel pomeriggio, alle ore 17, a palazzo Mercantile.
TRENTO. Agronomo ed economista di fama internazionale, professore ordinario di Politica Agraria Internazionale e Comparata e Agricultural and Rural Development Policies all’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna e conosciuto in regione per essere il presidente della Fondazione Mach di Trento, Andrea Segrè si rivolge, nella sua pubblicazione, alle giovani generazioni, per coinvolgere i ragazzi e le ragazze di oggi, sempre più distanti dal mondo degli atenei, ad un ragionamento sul futuro, sul loro domani, perché prendano consapevolezza di ciò che li attende.
“Studiando la terra e le risorse naturali – racconta Segrè nell’intervista rilasciata al direttore Alberto Faustini – cambiano le prospettive; abbiamo l’economia, che è la “eco” piccola, e l’ecologia, che è la “eco” grande: quello che propongo ai giovani è che se le mettiamo assieme dobbiamo sempre valutare bene le proporzioni e, se l’economia sta nell’ecologia, questo è il modo corretto per stare tutti bene. Si tratta del concetto di sostenibilità: ad ogni essere umano deve corrispondere una quota di natura”.