Anche il Tribunale di Trento rinvia l’utilizzo dell’App Giustizia
«Assenza di adeguata sperimentazione e verifica della gestione del flusso». Blocco in vigore fino al 31 marzo
TRENTO. Il presidente del Tribunale di Trento, Luciano Spina, ha disposto il rinvio dell'obbligo di deposito degli atti attraverso "binario unico" telematico per magistrati e cancellerie, prorogando i termini al 31 marzo 2025. Il provvedimento è stato preso in relazione ai malfunzionamenti del sistema App 2.0 per il processo penale telematico.
Il decreto è stato adottato in seguito al confronto del presidente del Tribunale con il presidente della sezione penale, il coordinatore della sezione Gip e Gup e i magistrati del settore penale, che hanno evidenziato diverse criticità. Nell'incontro - si legge nel provvedimento - è stata inoltre segnalata "l'assenza di un'adeguata sperimentazione e della mancata segnalazione della verifica della corretta gestione del flusso informatico". Nel dispositivo, Spina si è riservato la possibilità di disporre ulteriore proroga.