Scomparso Filippo Horstmann, il «re» degli hotel
Morto a 81 anni un pioniere del turismo di Limone e del Garda Investì anche in Croazia con la famiglia rivana Gentilini
LIMONE. Cordoglio unanime della comunità di Limone per la scomparsa di Filippo Horstmann, l'impreditore locale titolare dell'omonima catena di alberghi, residence, campeggi, negozi ed altre attività turistiche e commerciali che spaziavano dal borgo rivierasco ad altre località gardesane, Moniga, Toscolano Maderno e Tremosine, ed all'estero, Croazia. Aveva 81 anni ed il decesso è avvenuto l'altra notte nella sua casa limonese assistito dalla moglie Regina (non aveva figli).
Filippo Horstmann è stato uno degli artefici storici dello sviluppo turistico di Limone che successivamente ha allargato in altri ambiti. Lo ha ricordato con sincera commozione il sindaco Franceschino Risatti, pure lui operatore turistico, a nome dell'amministrazione comunale.
A Limone Filippo Horstmann possedeva cinque hotel: Garda Bellevue, Sogno del Benaco, Villa Dirce ed Azzurro e da poco il Garda Suite. S'aggiungevano negozi nel settore del turismo.
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