Ledro, riaperta la Galleria Dom. Il 5 novembre la frana
Oggi una breve cerimonia con il presidente Fugatti e gli amministratori della zona: «Il sistema ha dimostrato capacità tecnica, competenza, professionalità» (foto Pat)
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LEDRO. Era la mattina del 5 novembre quando, a seguito delle piogge incessanti, una porzione del rivestimento in calcestruzzo della Galleria Dom si staccava causando la chiusura della statale 240 di Loppio e Val di Ledro: oggi una breve ma significativa cerimonia, che ha visto la partecipazione del presidente Maurizio Fugatti, ha sancito il ripristino della piena funzionalità del tunnel stradale che collega Riva del Garda a Ledro.
"Abbiamo voluto organizzare questo breve momento di restituzione per ringraziare tutti coloro che hanno lavorato per riaprire questa importante arteria, a partire dal nostro Dipartimento infrastrutture, dal Servizio gestione strade nonché dalle imprese che hanno gestito questa emergenza fin dalle prime complicate fasi", sono state le parole del presidente Fugatti, affiancato dal sostituto dirigente del Servizio gestione strade Filiberto Bolego e dagli altri tecnici provinciali. "Credo che il sistema abbia dimostrato capacità tecnica, competenza, professionalità", ha concluso il presidente Fugatti che ha ringraziato anche gli amministratori locali per la collaborazione e il confronto costanti.
Fra i presenti vi erano il sindaco di Ledro Renato Girardi con l'assessore Roberto Sartori, il sindaco di Riva del Garda Cristina Santi ed Ezio Tarolli della Giunta della Comunità Alto Garda e Ledro, oltre ai referenti delle imprese che hanno eseguito i lavori. "Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questa riapertura in tempi ragionevoli e che hanno davvero lavorato giorno e notte per ripristinare la volta della galleria", ha commentato Cristina Santi, mentre Renato Girardi nel parlare dei primi concitati giorni, ha espresso apprezzamento "per la capacità di garantire la sicurezza e per la competenza organizzativa dimostrata in particolare nelle fasi iniziali". Ringraziamenti ai tecnici provinciali e alle imprese coinvolte sono stati rivolti anche da Ezio Tarolli, che ha portato il saluto del presidente della Comunità Claudio Mimiola.
Sono stati 90 in totale i giorni necessari per il ripristino della volta della Galleria, al netto della sospensione dell'attività durante le festività di Natale e Capodanno: il distacco del rivestimento in calcestruzzo è stato originato dall'effetto combinato fra la sovrappressione idraulica dovuta ad un'importante circolazione idrica tra la roccia ed il rivestimento, messa a nudo a seguito della frana, e il rigonfiamento subito dalle argille che caratterizzano il substrato roccioso presente in quel tratto del tunnel.
I primi lavori sono iniziati il 7 novembre con la stabilizzazione del rivestimento in calcestruzzo. Successivamente, già a partire dal 13 novembre, ultimata la bullonatura del tratto di galleria in corrispondenza della porzione interessata dalla frana, è stato possibile ripristinare la circolazione a senso unico alternato all’interno della galleria fra le 6 del mattino e le 22; i lavori sono quindi proseguiti esclusivamente in orario notturno, senza interruzioni nei week end, dalle 22 alle 6.
Nel dettaglio si è trattato di ricostruire la porzione del rivestimento crollato mediante posa in opera, a strati successivi, di calcestruzzo armato, previa pulizia e regolarizzazione della superficie a contatto con la parete rocciosa, nonché di rinforzare il rivestimento della galleria attraverso la posa di centine formate da profilati metallici alle quali è stato applicato il calcestruzzo, per ripristinare l’originaria sagoma. L'intero sviluppo della volta è stato poi rivestito con una lamiera in acciaio inossidabile, in modo da ripristinare l'impermeabilizzazione del tunnel.
A completamento dei lavori sono state potenziate le opere per il drenaggio e il convogliamento delle acque, per prevenire riversamenti e ristagni sulla strada. Da segnalare infine che per consentire il ripristino e rinforzo del rivestimento in calcestruzzo si è reso necessario il preventivo spostamento provvisorio degli impianti tecnologici a servizio della galleria, che sono stati riposizionati al termine dei lavori.
Dati tecnico-amministrativi
ll costo complessivo dell'intervento ammonta a circa € 1.250.000,00.
I lavori principali, relativi al ripristino e consolidamento del rivestimento in calcestruzzo ed alle opere per il drenaggio delle acque, sono stati eseguiti dalla ditta 4Streets srl con sede a Trento; gli interventi per lo spostamento provvisorio ed il successivo riposizionamento degli impianti tecnologici sono stati realizzati dalla ditta Monfredini Fausto srl con sede a Borgo Lares (TN).
Il progetto delle opere principali è stato elaborato dall'ing. Walter Zancan; l'ing. Marcello Pilati e l'ing. Claudio Nicolussi Paolaz del Servizio Gestione Strade hanno curato la direzione dei lavori, rispettivamente per gli interventi di ripristino e consolidamento della volta e per lo spostamento ed il riposizionamento degli impianti tecnologici.
Il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione di tutti gli interventi è stato affidato al geom. Gianfranco Armenise, del Servizio Gestione Strade.