Alphacan, scatta l’aumento in busta paga
ARCO. Alphacan dall’1 gennaio applicherà senza alcuna decurtazione gli incrementi dei minimi tabellari previsti dal contratto collettivo nazionale. A seguito della disponibilità formalizzata da parte...
ARCO. Alphacan dall’1 gennaio applicherà senza alcuna decurtazione gli incrementi dei minimi tabellari previsti dal contratto collettivo nazionale. A seguito della disponibilità formalizzata da parte della direzione aziendale di riconoscere l’aumento in misura piena, i segretari trentini di Filctem Cgil (Mario Cerutti), Uiltec Uil (Alan Tancredi) e Femca Cisl (Ivana Dal Forno) hanno comunicato la sospensione del blocco delle flessibilità organizzative, del lavoro straordinario e dello sciopero del 27 novembre, oggetto di uno stato di agitazione proclamato a livello nazionale nel settore gomma-plastica dopo che la federazione delle aziende del comparto – nel caso preso in esame dai rappresentanti sindacali – aveva deciso di procedere unilateralmente a trattenere 19 dei 30 euro mensili di aumento sui minimi retributivi previsti dal contratto a partire da gennaio. Da parte sua l’azienda arcense ha invece deciso di applicare in toto gli incrementi – che vanno da 20 euro per il livello più basso (da 1.363 a 13.383 euro) a 35 euro per il livello più alto (da 2.102 a 2.137 euro) – e quindi lo stato di agitazione, che comprendeva anche l’ambito della contrattazione aziendale, nel caso di Arco è rientrato.
«Mossa a sorpresa di Alphacan - commenta il segretario della Uiltec Uil - che spiazza i lavoratori a pochi giorni dallo sciopero del settore vista la decisione unilaterale della federazione gommaplastica di assorbire circa 19 euro dell’aumento contrattuale. Mossa a sorpresa che di fatto sconfessa la scellerata decisione della federazione e che quindi prevede l'aumento integrale della tranche contrattuale. Ad oggi resta un fenomeno isolato, una mossa che fa rientrare lo stato di agitazione con il blocco delle flessibilità e lo sciopero di lunedì». «Strano - conclude sarcasticamente il sindacalista - che non lo abbia fatto anche la Marangoni». (m.cass.)