Aeroporto, da giugno due voli da Bolzano per Roma e poi i charter
Le tratte di linea: due andate e due ritorni, con arrivo sia a Fiumicino che a Ciampino I voli per le vacanze decolleranno - presumibilmente da metà giugno - alla volta di Catania, Lamezia, Cagliari e Olbia
BOLZANO. Si volerà dai primi di giugno da Bolzano. Lo si farà con due tratte su Roma, due andate e due ritorni, da definire l’arrivo sia su Fiumicino che su Ciampino. Questo per le rotte di linea.
Quasi in contemporanea decolleranno, probabilmente da metà giugno, i charter delle vacanze: su Catania, Lamezia, Cagliari e Olbia. Questi ultimi con orari nei week end, con ritorno entro la settimana.
È la riconfigurazione di Abd posta in essere in questi mesi di pressione pandemica. In sostanza, Josef Gostner, il presidente, farà slittare di un mese il riavvio delle rotte per Roma previsto qualche tempo fa per i primi di maggio. L’agenda aeroportuale bolzanina è stata scritta indipendentemente dalla variabile pista lunga o corta.
Il presidente Gostner: «Noi si parte appena risale la richiesta di spostamenti sul medio raggio - chiarisce Gostner - e non importa la lunghezza della pista». Una decisione che prova a smussare gli angoli di un confronto politico ancora in atto nonostante la gestione dello scalo non sia più in mano pubblica.
Un modo per preservare l’orizzonte immediato delle attività aeroportuali dalla tensione territoriale intorno ad uno dei tabù delle stagioni politiche successive al referendum, al bando e alla cessione ai privati dello scalo. Il calendario predisposto da Abd non esclude una prospettiva più a medio termine delle rotte, perché restano in piedi i progetti di una diversificazione delle tratte aeree in partenza da Bolzano e in particolare quelle con rotta su Vienna, Milano e Monaco.
Per queste sono in corso le trattative con gli enti di gestione dei rispettivi scali. «E sono tutti molto interessati - rivelano da Abd - ad una connessione con Bolzano, intesa sopratutto come possibilità di collegarsi direttamente con le Dolomiti e le altre mete turistiche connesse». È la ragione per la quale le politiche dello scalo bolzanino sono seguite con grande attenzione dal mondo economico del territorio come pure dalle istituzioni del turismo e delle agenzie di viaggio. Confermato anche che sarà la compagnia SkyAlps, assemblata dallo stesso Josef Gostner, a impegnarsi sulle rotte in partenza da Bolzano.
E lo farà con un vettore molto flessibile e molto in uso su questo tipo di voli nel breve e medio raggio. Si tratta di un Dash 8400, capace di trasportare 76 passeggeri oltre all’equipaggio. Il costo di questo aereo si aggira intorno ai 30 milioni di euro.
I lavori per l’allineamento della pista, come detto, non sono stati invece programmati. Anche se è avviato da tempo il cantiere per la messa in sicurezza e il tracciamento dei confini della vecchia pista. Come pure prosegue la campagna di selezione e di reclutamento del personale sia tecnico che viaggiante della compagnia aerea bolzanina.
Da ricordare che la società di gestione aeroportuale Abd è stata fondata nel 1992 e dal 2019 è completamente privatizzata. Essa gestisce lo scalo del capoluogo della Provincia di Bolzano. In concreto, la società amministra e dirige le infrastrutture e gli impianti aeroportuali, garantendo l’erogazione dei servizi necessari per assicurare un regolare traffico commerciale e privato.