Accoltellò la fidanzata in Toscana, arrestato dalla polizia stradale ai Lavini di Marco: deve scontare più di sei anni
L’uomo, cittadino rumeno, condannato nel 2011 per tentato omicidio: è stato portato in carcere a Spini. Dal 2021 risultava irreperibile
TRENTO. Condannato per tentato omicidio nel 2011 in Toscana, è stato arrestato da una pattuglia della Polizia stradale di Riva del Garda, nel corso di un normale servizio di vigilanza stradale. Si tratta di un cittadino rumeno.
L’uomo è stato fermato a bordo di un'auto con targa rumena a Lavini di Marco. A suo carico risultava un ordine di carcerazione, per cumulo di pene, emesso dalla procura della Repubblica di Siena nel 2021. Da allora l'uomo risultava irreperibile sul territorio nazionale e se ne erano perse le tracce.
E’ stato condannato per un tentato omicidio, avvenuto nell'aprile 2011 a Poggibonsi, a sei anni e sei mesi di reclusione. L'uomo avrebbe accoltellato, nel sonno, dopo un litigio, l'allora fidanzata 24enne. Poco dopo l'uomo era rimasto coinvolto nell'incidente che ha bloccato l'Autopalio all'ingresso di Firenze Certosa. Ferito, era fuggito a piedi, ma era stato fermato dai carabinieri alcune ore dopo all'Impruneta. La donna aveva riportato profonde ferite ed era stata ricoverata in prognosi riservata all'ospedale Le Scotte di Siena. A dare l'allarme fu la sorella della donna, sua coinquilina.
L'uomo arrestato si trova nella Casa circondariale di Spini per scontare il residuo pena.