Libri

A Sega di Ala si cammina in “Un bosco di libri”, via alla prima edizione del Festival

Il progetto si basa sul connubio tra natura e valorizzazione della cultura di montagna, con trekking letterari, proiezioni e degustazioni



TRENTO. Quest’estate, la Sega di Ala si prepara ad accogliere il suo primo festival letterario. L’iniziativa, chiamata proprio “Un bosco di libri”, è organizzata da Pro Loco Ala, associazione storico culturale Memores, Turiscoop Lessinia e dal Comitato per la ristrutturazione della Chiesa di San Rocco, col patrocinio dei comuni di Ala e Avio, della Biblioteca comunale di Ala, dell’Apt Rovereto e Vallagarina e con il supporto di numerose realtà del territorio. 

Sono previsti tre appuntamenti con l’autore, preceduti da un trekking letterario con altrettanti esperti locali tra le bellezze naturalistiche della zona, come i “Busoni” di Cima Borghetto, il Riparo Cornafessa e il bosco della Regina. 

Il progetto si basa sul connubio tra natura e valorizzazione della cultura di montagna e trasforma i tradizionali incontri con l’autore in dei veri e propri trekking letterari, fatti anche di silenzi, cammino condiviso e assaggi di prodotti locali. Durante le escursioni, gli autori saranno affiancati da un esperto locale, che illustrerà le specificità paesaggistiche, naturalistiche e storiche del territorio.
I trekking sono adatti a tutte le età e le gambe. Per chi volesse e per le persone con mobilità ridotta è previsto anche un secondo format di escursione, più breve e pianeggiante, per raggiungere agevolmente il luogo della presentazione. 

Il programma 
La prima ospite, domenica 14 luglio alle ore 16 nel bosco dei “Busoni” di Cima Borghetto, è Maria Corno con il suo Quando cammino canto. 

L’autrice – in dialogo con la giornalista e scrittrice Martina Dei Cas – parlerà del senso profondo del mettersi in cammino su lunghe distanze nel mondo moderno, seguendo le rotte di antichi pellegrinaggi e facendo dello zaino un contenitore delle proprie paure, ma anche una metafora dell’essenzialità. 

L’escursione per raggiungere il bosco partirà alle 13.30 dal Campeggio al Faggio (Villaggio San Michele – Sega di Ala) e sarà animata dall’appassionato di botanica e micologia Stefano Gaiga, che proporrà una passeggiata in alcuni dei luoghi più suggestivi della Lessinia trentina, come i Busoni e Passo della Morte. 

Domenica 28 luglio, alle 16 nel bosco “Al riparo Cornafessa”, Ivan Gallini, in dialogo con Massimiliano Baroni del Comitato di San Rocco, presenterà Storie di un forestiero in Lessinia, libro biografico che narra le emozioni di un escursionista appassionato di fotografia e di montagna, che proprio tra i Monti Lessini riesce a sentirsi a casa, pur venendo da lontano. 
Il trekking letterario partirà alle ore 13.30 dall’Infopoint della Sega di Ala (zona parco-giochi) e sarà animato dall’appassionato di storia locale Cristian Fracchetti che spiegherà le origini e il ritrovamento del riparo preistorico “Cornafessa”.

Venerdì 16 agosto alle 16, l’alpinista Vittorino Mason – in dialogo con la bibliotecaria e appassionata di montagna Elena Corradini e con Bepi Pinter, esperto conoscitore della Lessinia da più di sessant’anni – racconterà chi sono I custodi della montagna nella splendida cornice di bosco della Regina. 

Il trekking letterario partirà alle ore 15 dall’Infopoint della Sega di Ala. La giornata si chiuderà, alle 21, con la proiezione nella Chiesa di San Rocco di Ice Merchants di João Gonzalez, vincitore del premio Cassa Rurale Vallagarina alla scorsa edizione del Film Festival della Lessinia e poi del documentario Custodi di Massimo Rossiti, che al festival era stato menzionato speciale. La serata vedrà la partecipazione del direttore del Film Festival della Lessinia Alessandro Anderloni

Ad ogni presentazione, seguirà una degustazione di prodotti tipici locali, offerti dalle realtà del territorio. La partecipazione è libera e gratuita. Il logo vivace e colorato della rassegna “Un bosco di libri” è stato realizzato da Ilma Nurkic, studentessa alense, che frequenta il Liceo artistico Fortunato Depero di Rovereto. C.L.













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