Invia una testa di pecora mozzata a un imprenditore di Dimaro: arrestato
Si tratta di un soggetto pregiudicato che avrebbe agito insieme a un'altra persona. Le perquisizioni sono ancora in corso, per maggiori particolari è stata convocata una conferenza stampa alle 11
DIMARO. Una testa di pecora mozzata, con tanto di minacce, inviata a un imprenditore del settore ortofrutticolo di Dimaro nel giugno del 2023. E l'incendio doloso che ha distrutto il bicigrill di Pellizzano a giugno di quest'anno. Per queste azioni è stato arrestato da dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Trento e da quelli del nucleo operativo de radiomobile della compagnia di Cles.
Si tratta di un soggetto pregiudicato che avrebbe agito insieme a un'altra persona. Le perquisizioni sono ancora in corso, per maggiori particolari è stata convocata una conferenza stampa alle 11.
