Il quadro complessivo per l'Italia è invece preoccupante. Le proiezioni demografiche indicano che, entro i prossimi 10 anni, la popolazione in età lavorativa nel Paese calerà di 2.908.000 unità. Le conseguenze potrebbero essere un aumento rilevante della spesa previdenziale, sanitaria e assistenziale, con implicazioni anche sui conti pubblici.