Trentino da raccontare: Mi chiamo Benito Albino
La breve permanenza in Trentino dello sfortunato figlio del Duce. A undici anni il suo rapimento, l’internamento presso l’Istituto di Sant’Ilario di Rovereto e la straordinaria testimonianza di un suo compagno di classe. Una vita segnata dall’ossessione di un padre odiato e desiderato e dall’assenza della madre reclusa in manicomio