Sla, l’intelligenza artificiale e le speranze di diagnosi e cura
Una particolare analisi del sangue permetterà di decodificare i messaggi delle cellule: lo studio a cui ha partecipato il Cibio di Trento
Una particolare analisi del sangue permetterà di decodificare i messaggi delle cellule: lo studio a cui ha partecipato il Cibio di Trento
La ricerca è volta alla cura della demenza ereditaria precoce: secondo i ricercatori, le applicazioni potrebbero riguardare le patologie dovute ad alterazioni della proteina Tau, come la malattia di Huntington, la distrofia miotonica e l'Alzheimer
La giunta provinciale ha autorizzato il laboratorio dell’Università per i test meno invasivi rispetto al tampone
Ricerca del Cibio dell'Università. Lo studio apre nuove prospettive di ricerca poiché potrebbe permettere in futuro di produrre grandi quantità di tumori in provetta e di effettuare screening ampi per individuare nuovi farmaci contro il cancro al cervello (foto Alessio Coser / Università di Trento)
Il collegamento è stato approfondito da un gruppo di ricerca guidato da Nicola Segata. GUARDA LE FOTO: Il team di ricerca
Firmato oggi in Rettorato un protocollo d’intesa tra l’Associazione italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma, sede del Trentino, e il Dipartimento Cibio dell’Università di Trento. Obiettivo: individuare nuove soluzioni di terapia farmacologica per fermare la progressione della malattia. LE FOTO: il team e la firma dell'accordo
I risultati di uno studio internazionale durato cinque anni sono stati pubblicati sulla rivista scientifica americana “Molecular Cell” in questi giorni.
Il Cibio spiega al pubblico l’ultima frontiera per guarire tumori e altre patologie Nell’incontro si chiede di contribuire alla ricerca impegnata in test clinici