Volley, Itas stellare: è finale scudetto

I campioni trentini lasciano solo le briciole a Cuneo: 3-0 davanti a un PalaTrento brulicante di tifosi



TRENTO. E’ un’Itas stellare quella che conquista la finale del campionato di volley lasciando solo le briciole a Cuneo. Davanti a un PalaTrento straripante di tifosi gialloblù, i ragazzi di Stoythcev hanno vinto tre set a zero con parziali che dicono tutto: 25-20, 25-18 e 25-22.

La cronaca del match. Lo starting players regala sorprese solo nella metà campo di Cuneo, con Piazza che sceglie Sokolov nel ruolo di centrale con Antonov opposto solo in prima linea. Stoytchev invece risponde con i soliti sette titolari. Kaziyski (ace) offre il primo vero spunto del match (8-6); dopo il primo time out tecnico il divario aumenta sino al +3 (12-9) firmato da Birarelli. Cuneo prova a reagire approfittando di un avversario sin troppo falloso in posto 4 (14-13, errore di Kaziyski e gioco sospeso da Stoytchev); l’unico veramente in palla è Stokr e proprio il ceco in attacco propizia il nuovo allungo (17-15). Kaziyski si fa perdonare dalla linea dei nove metri (altri due punti diretti per il 19-15) costringendo Piazza al time out. L’Itas Diatec Trentino non concede più nulla e con Juantorena prima (ace) e poi Stokr (attacco e muro su Wijsmans) chiude il parziale sul 25-20.

La squadra di Stoytchev parte a spron battuto anche in avvio di secondo set, volando subito sul 6-3 (Stokr scatenato in attacco) e poi sull’8-4. Cuneo prova a rientrare in partita con Sokolov al servizio (13-10) ma i gialloblù non regalano nulla e Kaziyski a suon di cambiopalla firma il 16-11. Trento dilaga quando Birarelli stampa due muri consecutivi sugli ex di turno (prima fermato Della Lunga, poi Sokolov) per il +6 (19-13, time out Piazza); per cambiare campo sul 2-0 (25-18) le basta quindi controllare la situazione con una sistema di muro sempre più attento.

Il terzo set è un monologo trentino nonostante Piazza scelga di cambiare modulo, tornando a quello tradizionale con Rossi centrale e Sokolov opposto. Proprio un muro di Stokr sul bulgaro lancia i gialloblù sul 3-1, corretto in fretta sul 6-2 e poi sull’11-6 perché a muro si scatena Djuric (due vincenti su Wijsmans). Cuneo però ha il merito di non perdere la bussola e con lo stesso capitano prima e poi con Ngapeth (ace su Kaziyski) rientra in partita sul 15-13. Ci pensano Stokr e ancora Djuric a riallargare il margine (19-15 e poi 23-18); Cuneo si arrende definitivamente sul 25-22 dopo aver annullato con grande generosità tre palle match. Kaziyski manda in finale per la sesta volta i suoi con un mani-out.

Itas Diatec Trentino-Bre Banca Lannutti Cuneo 3-0
(25-20, 25-18, 25-22)
ITAS DIATEC TRENTINO: Djuric 9, Raphael 1, Juantorena 8, Birarelli 11, Stokr 12, Kaziyski 13, Bari (L); Colaci (L), Burgsthaler, Sintini, Lanza. N.e. Uchikov e Chrtiansky. All. Radostin Stoytchev.
BRE BANCA LANNUTTI: Ngapeth 11, Sokolov 11, Antonov 4, Wijsmans 13, Kohut 7, Grbic 1, De Pandis (L); Rossi 2, Della Lunga. N.e. Abdelaziz, Marchisio e Galliani. All. Roberto Piazza.
ARBITRI: Cipolla di Palermo e Gnani di Ferrara.
DURATA SET: 26’, 26’, 28’; tot  1h e 20’.
NOTE: 4.030 spettatori per un incasso di 59.360 euro. Itas Diatec Trentino: 6 muri, 6 ace, 8 errori in battuta, 3 errori azione, 65% in attacco, 65% (39%) in ricezione. Bre Banca Lannutti: 5 muri, 7 ace, 13 errori in battuta, 8 errori azione, 52% in attacco, 46% (26%) in ricezione. Mvp Birarelli.













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