Volley, Diatec sconfitta anche da Cuneo

E dopo l’infortunio di Sokolov è fermo ai box Birarelli e si “rompe” anche Szabò



Il mese di febbraio continua a regalare amarezze alla Diatec Trentino, giunta stasera alla terza sconfitta consecutiva negli ultimi sette giorni. Ad avere la meglio sui Campioni d’Italia questa sera è stata la Bre Lannutti Cuneo, capace di espugnare il PalaTrento per 1-3 nella classicissima proposta dalla quinta giornata del girone di ritorno di Serie A1. Dopo i ko di Macerata e Belgorod la squadra di Roberto Serniotti non è riuscita quindi a rialzare la testa nemmeno davanti al proprio pubblico; condizionata dall’assenza di Sokolov e da quella dell’ultima ora di Birarelli (fastidio al ginocchio destro), la Diatec Trentino non ha trovato in avvio di gara il ritmo giusto per contrastare un avversario piuttosto in palla. quando successivamente è cresciuta di livello, sfruttando al massimo la vena di Szabò (21 punto col 51%, il migliore dei suoi) ,ha però pagato a caro prezzo passaggi a vuoto nel secondo set (perso ai vantaggi dopo non aver chiuso un’occasione per pareggiare) e nel quarto parziale, dopo aver riaperto la gara nel terzo periodo. A rendere ancora più problematica la situazione l’infortunio occorso allo stesso Szabò nel finale di match, quando l’ungherese si è procurato un infortunio al tendine d’achille della gamba sinistra (da accertare l’entità) nel tentativo di effettuare una rincorsa per attaccare. Il segnale definitivo di una giornata storta per la Trentino Volley che comunque, complice la sconfitta di Perugia a Piacenza, resta ugualmente al terzo posto in classifica di Serie A1 sempre con un punto di vantaggio sugli umbri. Fra i gialloblù da salvare la prova di Solé (13 punti col 77% in attacco e 3 muri) e a tratti del muro, che nel terzo set, è stato in grado di tenere a galla la squadra.

La cronaca del match. Gli starting six riservano sorprese solo nella metà campo di Trento: Serniotti propone infatti un sestetto privo di Sokolov (ancora ai box), sostituito da Szabò, ma anche di capitan Birarelli (tendinopatia al ginocchio sinistro, al suo posto Burgsthaler): gli altri cinque sono Suxho in regia, Ferreira e Lanza in posto 4 e Solé al centro, Colaci libero. Piazza risponde con Gonzalez al palleggio, Casadei opposto, Maruotti e Antonov in banda, Kohut e De Togni centrali, De Pandis libero. L’avvio dei gialloblù è molto contratto, specialmente in attacco da posto 4; Cuneo ne approfitta immediatamente passando invece con regolarità con Maruotti (4-7) e poi murando bene pure con Casadei (7-11). Serniotti chiama time out, al rientro in campo la Diatec Trentino prova a serrare i tempi con Lanza (9-11) ma è solo un attimo perché poi Ferreira tira out in attacco e sbaglia una ricezione (9-14) costringendo l’allenatore a sostituirlo con Fedrizzi. L’impatto sul match dello schiacciatore trentino non è positivo, visto che Michele subisce subito un’ace da Kohut che vale il massimo vantaggio per i piemontesi (12-18). Il finale di parziale è quindi tutto di marca ospite, con Cuneo che controlla abilmente il vantaggio (14-21) e chiude con un ace di Antonov su Lanza (la quarta battuta punto del parziale per la Bre Lannutti).

Trento prova a replicare nel secondo set con Fedrizzi sempre in campo, sfruttando il buon momento di Szabò in attacco (9-7) ma Cuneo non si disunisce e risponde colpo su colpo e con Casadei trova la parità in fretta (10-10). L’opposto romagnolo picchia forte anche dalla linea dei nove metri ed ispira il nuovo allungo ospite (12-14, time out di Serniotti). La Diatec Trentino risponde con Suxho e Lanza (17-16) ma è ancora Casadei con un ace ad invertire nuovamente la rotta (20-21). Szabò gli risponde da campione (22-22). Si va allo sprint: Trento non sfrutta l’unica palla set (24-23) e poi cade alla seconda con un break point nel neoentrato Rauwerdink (25-27).

Sui binari del grande equilibrio anche il terzo set, che le due squadre giocano punto a punto nella sua prima metà (7-7, 11-11) mettendo in mostra una buona fase di cambiopalla. Dopo il time out tecnico la Diatec Trentino, in cui trovano spazio Ferreira e Sintini (per Suxho), accelera con Burgsthaler a muro e Lanza (16-14) costringendo Piazza ad interrompere il gioco. Alla ripresa Cuneo impatta già sul 17-17, approfittando anche dei troppi errori al servizio gialloblù. Solé mura uno Kohut per il nuovo spunto (22-20) che poi i padroni di casa sono bravi a capitalizzare con Lanza per il 25-22 che manda le due squadre al cambio di campo sull’1-2.

La Bre Lannutti torna a fare la voce grossa in apertura del quarto periodo (2-5); Gonzalez, ispiratissimo, sceglie bene chi far attaccare e mura anche Ferreira per il 5-10. Trento prova a risalire la china con Ferreira (8-11) ma poi a gioco lungo accusa un passaggio a vuoto in fase di cambiopalla; Cuneo ne approfitta per allungare (13-18) guidata da Rauwerdink su palla alta. Nel finale si fa male anche Szabò (tendine d’Achille) e per gli ospiti quindi diventa ancora più semplice chiudere sull’1-3 con 17-25 finale.

“E’ un periodo storto, reso ancora più difficile dagli infortuni a catena con cui abbiamo dovuto fare i conti anche stasera – ha dichiarato nel post partita Roberto Serniotti – . Dopo Sokolov si è fermato anche Birarelli e nel finale di gara abbiamo perso pure Szabò per un problema che sembra essere piuttosto grave. Al di là di tutto ciò però non abbiamo sicuramente giocato una buona partita, per lunghi tratti insufficiente in ogni settore del gioco. Nei momenti importanti è venuta meno la freddezza che solitamente avevamo mostrato, non sfruttando certe occasioni era logico poi incappare in un ko che ci sta perché Cuneo ha saputo giocare meglio di noi. Ora dobbiamo stringerci ancora di più come gruppo e provare a ripartire; dobbiamo fare i conti con una situazione medica difficile ma abbiamo le carte per rialzarci”.

Giovedì sera i Campioni d’Italia torneranno in campo al PalaTrento per il ritorno dei Playoffs 6 di 2014 CEV DenizBank Volleyball Champions League contro i russi del Belogorie Belgorod (ore 20.30). In Serie A1, invece, l’impegno più vicino è programmato fra sette giorni (domenica 16 febbraio, ore 18) sempre al PalaTrento di nuovo contro Casa Modena.

Di seguito il tabellino della gara della sedicesima giornata di regular season di Serie A1 2013/14 giocata questa sera al PalaTrento.

Diatec Trentino-Bre Lannutti Cuneo 1-3

(17-25, 25-27, 25-22, 17-25)

DIATEC TRENTINO: Burgsthaler 6, Suxho 4, Ferreira 7, Solé 13, Szabò 21, Lanza 15, Colaci (L); Fedrizzi 4, Birarelli, Sintini 1, Nelli 1. N.e. Thei, De Paola. All. Roberto Serniotti.

BRE LANNUTTI: Maruotti 8, De Togni 10, Casadei 15, Antonov 12, Kohut 12, Gonzalez 3, De Pandis (L); Alletti 2, Coscione, Rouzier 2, Rauwerdink 9. N.e. Marchisio. All. Roberto Piazza.

ARBITRI: Gnani di Ferrara e Satanassi di Porto Fuori (Ravenna).

DURATA SET: 21’, 29’, 27’, 24’; tot. 1h e 41’.

NOTE: 2.662 spettatori per un incasso di 20.529 euro. Diatec Trentino: 9 muri, 7 ace, 17 errori in battuta, 9 errori azione, 52% in attacco, 56% (31%) in ricezione. Bre Lannutti: 12 muri, 8 ace, 11 errori in battuta, 1 errori azione, 60% in attacco, 57% (29%) in ricezione. Mvp Gonzalez.













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