Universiade, folla e spettacolo per la cerimonia
In Piazza Duomo la cerimonia d’apertura ufficiale: sulla Torre Civica il primo braciere di sempre a Led
Universiade, i segreti della torcia
TRENTO. L'aria dell'Aida di Giuseppe Verdi ha aperto ufficialmente la cerimonia di inaugurazione della 26/a edizione dell'Universiade invernale, che si concluderà il prossimo 21 dicembre. La sfilata dei 3.600 atleti delle delegazioni dei 61 Paesi partecipanti ha aperto la serata in piazza Duomo, prima dei saluti delle autorità e i giuramenti di atleti e giudici fino all'arrivo della Genziana delle Alpi, la torcia ufficiale di Trentino 2013, che illuminerà il braciere, il primo di sempre a Led, quindi ad emissioni zero, posto sulla Torre Civica, struttura eretta nell'undicesimo secolo che domina piazza Duomo.
Il video della cerimonia d'apertura
Sotto gli occhi di migliaia di spettatori è stato portato il tricolore, poi issato sull'asta sulle note dell'Inno nazionale. L'intera cerimonia è accompagnata dallo spettacolo di proiezioni e musica diretto da Klaus Obermaier, coreografo del teatro La Fenice di Venezia, presente a Trento grazie all'accordo di collaborazione tra la Iuav della città lagunare e l'Università di Trento.
FOTO: l'Italia dell'hockey vince all'esordio
L'intera cerimonia è allietata dallo spettacolo di proiezioni e musica diretto da Klaus Obermaier, coreografo del Teatro La Fenice di Venezia presente a Trento grazie all'accordo di collaborazione tra la Iuav di Venezia e l'Università di Trento.
Oggi prenderanno il via anche i programmi ufficiali di Pattinaggio di Figura nel Palaghiaccio di Trento e di Snowboard sul Monte Bondone. Sulla pista di pattinaggio tocca allo Short Program maschile che vedrà in gara anche il kazako Denis Ten, vincitore della medaglia d'argento ai recenti Campionati Mondiali di London (Canada) 2013 . Altri possibili candidati per il podio appaiono il cinese Nan Song, argento ai Mondiali junior del 2010, ed il russo Zhan Bush; nella giornata di oggi è invece arrivata la rinuncia di Tomas Verner, ceco campione europeo nel 2008. Il primo pattinatore scenderà in pista alle 10; il Free Program è invece previsto per giovedì a partire alle 18.15, sempre a Trento. Gli italiani in gara sono Saverio Giacomelli, Maurizio Zandron ed il trentino, atleta di casa, Paolo Bacchini.
Universiade, i giovani in coro: "We are ready!"
Universiade a emissioni zero. Le emissioni provocate dall'Universiade in Trentino, che coinvolgerà molte valli trentine dall'11 al 21 dicembre saranno compensate. Verrà fatto con interventi di efficienza e risparmio energetico adottati dal Comitato organizzatore, grazie all'accordo con il Consorzio Comuni Trentini e il Pefc (Programma per la valutazione di schemi di certificazione forestale) Italia, che ne riferisce in una nota. Il legno delle strutture sportive proviene dalle foreste locali, gestite secondo criteri di sostenibilità internazionalmente riconosciuti. Viene annunciato dunque come un evento a emissioni zero, perché le 20.000 tonnellate totali di emissioni di anidride carbonica previste per lo svolgimento delle varie attività, equivalenti all'inquinamento di 15.000 automobili a gasolio con percorrenza media annua di 10.000 chilometri, saranno compensate da una serie di interventi di efficienza e di risparmio energetico, adottati in tutto il Trentino, compreso l'uso di legname proveniente dalle locali foreste certificate per le costruzioni delle strutture temporanee e permanenti. Per le strutture degli eventi sono stati utilizzati circa 900 metri cubi di legno (il dato sale a 1.200 metri cubi se si considera anche il materiale di scarto delle lavorazioni, che sarà recuperato nelle centrali locali a biomasse e trasformato quindi in energia pulita. E ai boschi locali sono sufficienti tre giorni per rigenerare la quantità di legno utilizzata per la manifestazione. Tra gli edifici realizzati, particolare rilievo assumerà quello che, al Lago di Tesero, ospiterà le tv provenienti dai cinque continenti. La struttura, realizzata con legno certificato e a filiera corta, ha infatti ottenuto da un mese la certificazione di progetto Pefc: un marchio di qualità, con appena quattro precedenti al mondo. L'Universiade trentina sarà tra l'altro anche un evento 'paper freè, con la riduzione al minimo dell'uso di materiale cartaceo a favore dell'uso dei mezzi informatici, con uso di carta certificata Pefc per la parte di consumi indispensabili. Sono stati studiati inoltre un piano di mobilità sostenibile per gli atleti, un piano per distribuire acqua sfusa e evitare così molta plastica, un controllo per la manutenzione degli impianti termici comunali, per ottimizzare i rendimenti, ma anche limiti per il riscaldamento negli uffici comunali e riduzione dei livelli d'illuminazione stradale.