Ufc, il trentino Vettori piega Miranda
Il 32enne di Mezzocorona non si ferma più: «Ora sogno il titolo mondiale»
OKLAHOMA CITY. Il sogno italiano non si interrompe. “The Italian Dream” ovvero il trentinissimo (è di Mezzocorona) Marvin Vettori, 32 anni, ha battuto con giudizio unanime l’esperto brasiliano Vitor Miranda. Il punteggio: 30-27 per due giudici e 29-28 da parte del terzo. Marvin Vettori l’altra notte ad Oklahoma City ha tenuto alto ancora una volta il tricolore ed ora, giustamente, chiede alla Ufc di avere avversari che possano farlo salire nel ranking della tostissima federazione visto che il “sogno” è, adessso più che mai, quello di poter, nel giro di un paio di anni, battersi per la cintura di campione del mondo.
Vettori, numero uno in Italia da tempo nelle Mma (arti marziali miste) ha fatto la non semplice scelta di trasferirsi in pianta stabile negli Usa per allenarsi con i più forti specialisti del mondo nella disciplina. E l’altra notte i risultati si sono visti.
Nella card preliminare della Ufc (super competitiva federazione che annovera oltre a Marvin un solo altro italiano, il romano Alessio Di Chirico) il fighter di Mezzocorona ha piegato Miranda che vantava un record di 12-6, dimostrando superiorità in ogni campo, persino quello dello striking, nel quale il brasiliano partiva favorito.
Molto composto e solido sin dal primo round Marvin ha imposto il proprio gameplan a Miranda, non mostrando mai dell’incertezza e terminando anzi con uno spettacolare atterramento dell’avversario sulla schiena che ha difatto chiuso il match.
Marvin ora può, con tutte le carte in regola, chiedere alla Ufc avversari che facciano parte della top 15 della griglia dei pesi medi. Fighters in grado cioè di mettergli nel radar quella cintura di campione del mondo che, poco più che adolescente, lo aveva portato a lasciare l’Italia per Londra. Già avere un italiano in Ufc è evento particolare, poterlo pensare in lizza per un titolo mondiale è un “Dream”.