TRENTO. Fuori, ma a testa altissima. Si ferma in semifinale la corsa della rappresentativa Giovanissimi al Torneo delle Regioni: la compagine di Ivan Sanibondi cede per 4 a 2 alla “corazzata” Lazio, vicecampione uscente e grande favorita per il successo finale. I “nostri” restano in partita sino all’ultimissimo secondo, visto che la quarta rete laziale arriva proprio sulla sirena con la formazione trentina tutta in avanti alla ricerca del pareggio. Il terzo posto posto finale, che bissa quello conquistato dodici mesi or sono nelle Marche, è comunque un risultato straordinario per il “piccolo” Comitato di Trento.

Ad Aymaville i ritmi sono elevati sin da subito e l’estremo difensore trentino Ninz deve fare gli straordinari per mantenere inviolata la propria porta. Al 3’, però, si sblocca il risultato con Palmeggiani che raccoglie una corta respinta della difesa e scaraventa in rete da pochi passi. La reazione della formazione di Sanibondi è immediata: Rizzello e Baroni sfiorano il bersaglio grosso, mentre al 10’ arriva il meritato pareggio a firma di Rizzello, che ribadisce in fondo al sacco un tiro di Baroni respinto da Venuti. Botta e risposta a fine primo tempo: Cristel e Sartori sfiorano il gol, poi Palmeggiani centra un clamoroso palo interno.

Nella ripresa il Lazio parte fortissimo: Palmeggiani porta subito avanti i suoi e poi Bellucci fa tre a uno con una gran conclusione da dieci metri che s'insacca all'incrocio dei pali. Il Trentino, però, molla la presa e, dopo le conclusioni a lato di Tonini e Cristel e la punizione di Garcia che scheggia la traversa, al 21’ Rizzello firma il suo 18esimo centro nella manifestazione con una “magia”: gran numero nello stretto e conclusione in diagonale che riapre il match. I “nostri” prima rischiano (palo di Bernardini), ma a quaranta secondi dalla sirena il montante dice “no” anche a Tonini. All'ultimo secondo Ninz esce dai pali per interrompere l’azione laziale e Palmeggiani pesca il jolly da fuori area con il pallone che s’insacca probabilmente a tempo scaduto. Finisce 4 a 2 per il Lazio, ma il Trentino torna a casa con il sorriso e una certezza: per il futsal provinciale ’'è futuro. (d.l.)