Terza medaglia d'oro per Alex Zanardi
A Rio il bolognese si conferma campione della prova a cronometro e dedica la medaglia a Tamberi
RIO DE JANEIRO (BRASILE). Ennesima impresa di Alex Zanardi. L’atleta bolognese ha conquistato la medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro nella cronometro (categoria H5) di handbike, specialità di cui era campione in carica. L’ex pilota ha preceduto l’australiano Tripp e lo statunitense Sanchez. Per Zanardi si tratta del terzo oro alle Paralimpiadi.
«Siccome sono ancora un ragazzino e voglio ancora andare avanti, dedico quest’oro a Gianmarco Tamberi, che una medaglia l’avrebbe sicuramente vinta. Gli mando un bacio d’incoraggiamento, alle prossime Olimpiadi tiferemo tutti per lui». È l’omaggio di Alex Zanardi subito dopo la vittoria nella cronometro H5 alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro. Il pensiero dell’ex pilota di Formula Uno è andato al 24enne atleta italiano che, a causa di un infortunio al tendine d’Achille, è stato costretto a saltare i Giochi brasiliani dove avrebbe potuto puntare al podio nella gara di salto in alto. Ma non c’è solo Tamberi nei pensieri di Zanardi. «Che bello... - fatica a trattenere la gioia il 49enne bolognese - Ringrazio la mia mamma che mi ha messo al mondo, mia moglie che mi ama, mio figlio, il mio allenatore. Dove prendo tutta questa forza? Ma non serve, puoi fare quello che vuoi. Tante persone credono di aver già dato tutto e ancora non hanno tirato fuori il loro potenziale. Sono tre anni che ci do dentro e sono contento di essere riuscito a costruire qualcosa di speciale».