Sci alpinismo

Ski Alp Lagorai Cima d’Asta è anche gara di Coppa Italia 

La classicissima del Tesino ha ottenuto la validità per il circuito tricolore in extremis. Domenica si comincia alle 9, la competizione assegna anche i titoli provinciali



PIEVE TESINO. Domenica 10 marzo torna in Trentino il grande sci alpinismo, con la 29esima edizione della Ski Alp Lagorai Cima d'Asta, che ha ricevuto un’importante attestazione federale proprio nelle ultime ore. La storica competizione del Tesino avrà infatti validità come prova di Coppa Italia, in sostituzione di una delle tappe inizialmente in calendario e non disputata.

«Penso che lo spirito del movimento scialpinistico – commenta il presidente del Comitato organizzatore Nicola Muller – sia quello di venire in contro a situazioni difficili. Per il circuito nazionale, causa la poca neve in quota in alcune zone alpine, era difficile mantenere il format di competizione e, seppure per noi questa richiesta dell’ultima ora aumenti pure i costi di gestione, abbiamo detto di sì».

Ultimi ritocchi

Nel frattempo gli organizzatori dello Ski Team Lagorai stanno lavorando a pieno ritmo per l’allestimento della logistica e per preparare la traccia e le corde fisse, nei punti più impegnativi e belli del percorso. E la notizia più importante riguarda la conferma del percorso originale, con il transito ai 2847 metri della vetta del Zimon, così chiamano i tesini la loro granitica montagna.

Si sale sul “Zimon”

«I partecipanti - evidenzia il presidente dello Ski Team Lagorai – potranno gustarsi anche quest’anno il tracciato che ha reso famosa in tutto il mondo la nostra competizione. In questi giorni abbiamo fatto molti sopralluoghi, la neve non è tantissima ma è ben assestata e compatta, sufficiente per garantire una competizione in sicurezza. Si partirà dunque dai 1300 metri di Prà della Regola sopra il campeggio Val Malene. Gli sci alpinisti saliranno per la Val Tolvà fino alla Bocchetta dei Sassi. Qui ci sarà il primo cambio di assetto per la discesa fino alla Busa. Nuovo cambio di assetto e salita fino alla Cima d’Asta passando ai 2473 metri del Rifugio Ottone Brentari. Dal rifugio gli sci alpinisti passeranno dal lago che è ghiacciato e coperto di neve fino all’imbocco del canale dei Bassanesi, dove avrà inizio il lungo e tecnico tratto a piedi per affrontare la spettacolare cresta di Cima d’Asta. Dalla vetta si discende sul versante nord fino al breve canale della Forzeletta, altro tratto tecnico da fare con gli sci sullo zaino e che riporterà gli atleti sul versante sud. Breve discesa per riportare gli atleti alla Bsa, da dove affronteranno l'ultima salita di circa 200 metri per tornare nuovamente alla Bocchetta dei Sassi. Verrà cambiato nuovamente assetto, per lanciarsi nella lunga e spettacolare discesa finale di oltre 1300 metri di dislivello e tagliare il traguardo ai 1100 metri del Campeggio di Val Malene».

È anche campionato trentino

Essendo una competizione Fisi le iscrizioni sono aperte sul portale nazionale e dovranno essere effettuate dalla società di appartenenza. La Lagorai Cima d’Asta di quest’anno avrà inoltre validità come prova unica di campionato trentino per tutte le categorie, Cadetti, Junior, Under 23, Senior e Master. Con le competizioni giovanili che si svilupperanno su percorsi con un dislivello inferiore, come da regolamento federale.

Il programma prevede il via della sfida Senior e Master alle ore 9, quindi alle 9.15 le categorie junior e cadetti e alle 9.20 la sfida promozionale. Premiazioni alle 14.30 presso la palestra di Pieve Tesino.













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