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Sinner, che cuore! Batte Zverev in tre set e va in finale a Cincinnati

Jannik vince un match combattuto e interrotto dalla pioggia. È la quinta finale Master 1000 in carriera. «È stata dura, ho dovuto giocare con il mio istinto, sento che è la mia forza»



CINCINNATI. Jannik Sinner ha sconfitto il tedesco Alexander Zverev in tre set 7-6 (11-9), 5-7, 7-6 nella semifinale del Masters 1000 a Cincinnati. Al termine di un match intenso e combattuto, il numero uno al mondo ha conquistato la vittoria salvando due set point nel tie-break del primo set, interrotto dalla pioggia mentre l'azzurro era in vantaggio sul 3-2.

Sinner diventa così il primo italiano a qualificarsi per la finale di Cincinnati. Disputerà la sua quinta finale del Masters 1000 in carriera, la seconda quest'anno dopo la vittoria a Miami. Affronterà il vincente dell'altra semifinale, tra il danese Rune e l'americano Tiafoe.

"È stata una partita dura, una partita molto emozionante", ha detto Sinner al termine del match. "Abbiamo giocato in condizioni diverse: sole, pioggia e poi notte. "C'era molta tensione per entrambi. Sono molto contento della mia prestazione e felice di essere in finale. Ho dovuto giocare con il mio istinto, sento che è la mia forza", ha detto il tennista azzurro. "Abbiamo avuto alti e bassi in tre ore" di incontro.

"Non avrei potuto giocare una partita migliore di questa per prepararmi", ha detto riferendosi all'inizio degli US Open tra otto giorni. Sinner, che ha sofferto di recente di un problema all'anca, una forma influenzale e di una tonsillite che lo ha costretto a saltare le Olimpiadi, ha detto che ha bisogno di mantenersi in forma. "Se voglio vincere le partite più importanti, devo essere più in forma. Oggi sono rimasto mentalmente forte e ne sono orgoglioso."













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