Sellaronda Skimarathon, “a ruba” i pettorali
CANAZEI. Il Sellaronda Skimarathon non conosce la crisi degli iscritti, infatti mercoledì 3 gennaio sul sito web ufficiale della competizione, in 46 minuti e 16 secondi dall’apertura delle iscrizioni,...
CANAZEI. Il Sellaronda Skimarathon non conosce la crisi degli iscritti, infatti mercoledì 3 gennaio sul sito web ufficiale della competizione, in 46 minuti e 16 secondi dall’apertura delle iscrizioni, sono stati assegnati 300 pettorali. La 23esima edizione partirà venerdì 16 marzo da Canazei nel cuore della Val di Fassa. Come nei migliori quiz televisivi, il semaforo rosso dello stop alle iscrizioni, è scattato dopo appena 46’15” dall’apertura. La segreteria operativa che ha monitorato tutto il processo ha sottolineato come ci sia stata un’iscrizione ogni 9 secondi. Infatti i 300 pettorali disponibili per le squadre italiane sono stati letteralmente bruciati. Le iscrizioni per i team stranieri, 250 pettorali disponibili, apriranno il 10 gennaio. A questo conteggio andranno aggiunti 100 team che l’organizzazione gestirà come delle “wild card”.
Per coloro che non sono riusciti a iscriversi, in queste ore sul sito www.sellaronda.it si può consultare la lista partenti, c’è un’ultima possibilità di essere ripescati, infatti il 15 febbraio si riapriranno le iscrizioni per prendersi qualche posto nella lista d’attesa.
Venerdì 16 marzo, da Canazei, nel cuore della Val di Fassa, alle ore 18 partirà quella che è di fatto la più famosa e la più importante competizione di scialpinismo in notturna. Il tracciato di 42 chilometri con 2700 metri di dislivello positivo si corre nel consorzio sciistico più grande al mondo del Dolomiti Superski e lungo le famose piste che abbracciano il gruppo del Sella. I sellarondisti, dopo la partenza data dal cuore di Canazei, saliranno verso il Lupo Bianco per affrontare i temibili passi dolomitici, Sella, Gardena, Campolongo e Pordoi.
Sulle pagine del sito web www.sellaronda.it il comitato organizzatore, coordinato da Oswald Santin, ha voluto aprire la chat “Pelle Veloce” dove i cyber-sellarondisti potranno "dialogare" direttamente con gli organizzatori.