Sellaronda, Barazzuol-Boffelli da record
Secondo posto per i trentini Bacca-Nicolini, terzi Facchini con Goetsch e la Zulian con la Gelpi
SELVA GARDENA. Storico successo a Selva di val Gardena per la coppia composta da Filippo Barazzuol – William Boffelli che, dopo avere regolato il binomio composto da Patrick Facchini – Philipp Goetsch, ha innescato il turbo e scritto una nuova pagina di storia della più importante gara scialpinistica in notturna. 2h56’59 sarà il nuovo tempo da battere nelle edizioni a venire. Seconda piazza per i “ragazzi di casa” Federico Nicolini – Federico Bacca (3h03’09”). Completano il podio Patrick Facchini – Philipp Goetsch (3h04’09”). Record anche al femminile per l’inedito duo composto da Laetitia Roux – Martina Valmassoi (3h32’37”).
In 1300 alla partenza
1300 i concorrenti della 24esima edizione, 650 coppie da 15 differenti paesi, 42 chilometri con oltre 2700 metri di dislivello positivo che li ha portati a conquistare i quattro passi dolomitici: Gardena, Campolongo, Pordoi e Sella, prima di tagliare il traguardo di Selva. Sfogliando la lista partenti, difficile azzardare un pronostico. Nella sfida maschile, sulla carta, tante squadre potevano giocarsi il successo: Lanfranchi – Collé, Barazzuol – Boffelli, Facchini – Goetsch, Pasini – Antonioli e D’Haene –Sert solo per citarne alcune. Le migliori compagini hanno subito imposto un ritmo forsennato.
Barazzuol-Boffelli a tutto gas
Dopo il secondo posto alla Pierra Menta Filippo Barazzuol – William Boffelli si sono messi al comando con il preciso intento di scrivere il proprio nome nell’albo d’oro. Un gap per loro che è aumentato nel corso della gara. Alle loro spalle vera bagarre con i giovani atleti trentini Nicolini –Bacca che hanno ingaggiato un serrato testa a testa con Facchini – Goetsch. Super sfida anche tra i francesi D’Haene –Sert e gli italiani Lanfranchi – Collé. Gara tutt’altro che scontata anche al femminile, ma chiusa con l’ennesimo record. Le favorite Laetitia Roux - Martina Valmassoi hanno tagliato il traguardo in 3h32’37” gestendo due scomode avversarie come le bresciane Ghirardi – Balzarini. Terze Zulian – Gelpi.