Trento. Ci sono lacrime di dolore, quelle di Jack Hermansson. E ci sono lacrime di gioia, quelle di Marvin Vettori che, a Las Vegas, ha sconfitto il numero 4 del ranking dei pesi medi Ufc, riscrivendo la storia delle arti marziali miste italiane. Il 27enne fighter di Mezzocorona ha battuto nettamente ai punti e con decisione unanime il 32enne svedese, balzando nella top 5 della graduatoria mondiale dei pesi medi.

Una settimana di preavviso

Vettori ha accettato la sfida con appena una settimana di preavviso, ma non si è presentato all’appuntamento per recitare il ruolo della vittima sacrificale. Determinato, forgiato da anni di duro lavoro, sostenuto da grande potenza fisica e capacità di leggere l’incontro, il rotaliano ha centrato la quarta vittoria consecutiva. Era la prima volta che un italiano prendeva parte a un main event di una serata organizzata dalla Ufc. Un’occasione maturata grazie alla positività al Covid-19 di Kevin Holland, avversario designato di Hermansson. Vettori è stato contattato con una sola settimana di preavviso: ha accettato, forte di un camp di allenamento completo alle spalle, e ripresa dopo ripresa ha sgretolato le certezze dello svedese, che si era presentato alla sfida con un ruolino di 21 successi e di 5 sconfitte. Vettori si è affidato alla boxe per chiudere alla gabbia all’avversario e, dopo un minuto e mezzo di incontro, stava già per chiudere la contesa: entrata al volto con un destro-sinistro e Hermansson a terra. Il trentino ha cercato la sottomissione, senza esito, poi ha messo a segno altri colpi con i pugni, lasciando però allo svedese il tempo di riprendersi. Chiamato a recuperare, Hermansson ha cercato di portare il match a terra, andando in presa sulla gamba di Vettori appena possibile, ma il rotaliano ha messo in scena un clinch difensivo che ha impedito qualsiasi azione pericolosa dell'avversario. Nemmeno nel terzo round, il migliore per Hermansson, lo scandinavo è riuscito a chiudere i tanto amati clinch alla gamba. I cartellini dei giudici hanno testimoniato il netto predominio di Marvin Vettori: 49-46, 49-46, 49-45.

Le parole di Marvin

«Potevo fare di meglio, ma mi sento alla grande – ha commentato Vettori che ora vanta 16 vittorie, 4 sconfitte e un pareggio - L’ho messo giù al primo round, ma è resuscitato. Sono felice per la vittoria, Hermansson era un avversario pazzesco. Questo successo lo dedico a tutti gli italiani che credono in me». Hermansson ha riportato la rottura di un dito del piede e delle cavità oculari, come confermato con un post su Instagram.

Il prossimo obiettivo di Marvin Vettori sarà il titolo dei pesi medi di Israel Adasanya, ancora imbattuto in carriera. I due hanno già combattuto in passato. Vettori perse, con qualche contestazione per la decisione dei giudici. Marvin è cresciuto e vuole prendersi la rivincita. «Poche settimane fa Adesanya dichiarò che non mi avrebbe mai più rivisto e che non sarei mai arrivato a combattere per il titolo. Beh, indovina ora? Eccomi qui! Lui pensa di conoscermi ma non ha visto ancora nulla».L.F.

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