automobilismo

Renzo Pelz, a 70 anni si può ancora mordere l’asfalto

Il pensionato s’è iscritto alla scuderia del Team PintaRally e ha partecipato all’ultima Trento-Bondone con una Clio



TRENTO. La passione non ha età. Sembra una frase fatta, ma quelli del team automobilistico PintaRally Motorsport hanno potuto verificare che corrisponde al vero. Qualche tempo fa, infatti, Silvano Pintarelli - pilota, navigatore, istruttore e titolare della scuderia - ha chiamato l’addetto stampa Daniele Tonetta per chiedergli di inserire i dati di un nuovo pilota, questi si aspettava di avere a che fare con un giovane con la voglia di fare una nuova esperienza.

Immaginate la sua reazione quando s’è accorto che il nuovo pilota si chiamava Renzo Pelz ed era nato il 2 giugno del 1946. Settant’anni suonati, insomma, un’età non certo usuale per un pilota di rally. Qualche tempo dopo, incontrandolo di persona, Tonetta non ha resistito alla tentazione di chiedere a Pelz che, inutile dirlo, è un signore atletico e in splendida forma, come mai avesse deciso di iscriversi a un team automobilistico con l’obbiettivo di partecipare alla Trento-Bondone.

«Il vero motivo che mi ha spinto a voler partecipare alla Trento-Bondone di quest’anno – ha spiegato gentile Pelz – è che ogni dieci anni mi voglio fare un regalo speciale che appaghi la mia passione dei motori, sia moto che auto.Già ai 50 anni ho partecipato alla Mille Miglia con una Maserati Barchetta A6 GCS, per i 60 anni ho preso parte al Tourist Trophy sull’Isola di Man con un Motom preparato da corsa, invitato per il giro d’onore delle moto più interessanti.

Per i 70 anni, infine, ho quindi deciso di partecipare alla gara di casa, che per noi, che la seguiamo tutti gli anni da spettatori, poteva avere quel valore aggiunto gratificante per avverare un sogno». Sui tornanti sulle pendici del Bondone, Pelz è salito al volante di una Renault Clio Gruppo N2000. «È stata una gara emozionante, fatta con la macchina giusta, che mi ha dato grande divertimento anche ad un neofita». Se nella macchina davanti a voi trovate un signore coi capelli bianchi, pensateci un po’ prima di suonare. Potrebbe umiliarvi.













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