Quattro anni e due mesi per il pugno all’arbitro
Domenica di follia in Seconda Categoria: il giudice sportivo punisce pesantemente anche il Bersntol
TRENTO. Quattro anni e due mesi di squalifica, esattamente sino al 3 giugno 2018. Come previsto il giudice sportivo ha sanzionato in maniera pesantissima il portiere del Cristo Re Vasile Olaru, che domenica scorsa, nel corso del secondo tempo della sfida contro il Civezzano, aveva colpito al volto il direttore di gara (Morgese della sezione di Trento, ndr) con un pugno. La decisione della giustizia sportiva è così motivata: «a seguito della segnatura di una rete avversaria, raggiungeva il direttore di gara a metà campo, offendendolo pesantemente e colpendolo con un pugno alla parte sinistra del volto, provocandogli forte dolore, stordimento e perdita dell'equilibrio. Per questo motivo, lo stesso arbitro chiedeva l'intervento della forza pubblica e dei sanitari, che lo portavano al pronto soccorso». La società è stata punita con 200 euro di multa “per responsabilità oggettiva, in quanto a seguito dell'aggressione da parte del loro portiere all'arbitro, nessuno dei dirigenti societari si è sentito in dovere di prestare soccorso al direttore di gara». Vittoria a tavolino al Civezzano.
Sempre in Seconda Categoria c'è da registrare un'altra squalifica decisamente pesante decisa dal giudice sportivo. È quella comminata a Gianluca Bernabè, calciatore del Bersntol, squalificato per 14 mesi (sino al 3 giugno 2015) perché «subìta una rete, si avvicinava all'assistente di parte avversario, reo di aver esultato, e in maniera violenta lo colpiva con un pugno al volto, in parte attutito per la prontezza di riflessi». Fermati altri tre giocatori della società di Sant'Orsola Terme: quattro turni di stop per Alessandro Conci («dopo aver subito una rete, si avvicinava minacciosamente al direttore di gara, spintonandolo violentemente con le mani sul suo petto e offendendolo»), tre per Andrea Bernabé («espulso per somma in ammonizioni, al termine dell'incontro, proferiva minacce al direttore di gara») e due per Francesco Ochner. Il Bersntol è stato sanzionato in maniera significativa anche con 200 euro di multa, in quanto «al termine dell'incontro l'arbitro, accerchiato da alcuni giocatori che lo offendevano e minacciavano, chiedeva l'intervento dei dirigenti di casa, ma non avendo avuto alcun riscontro, chiedeva l'intervento di una pattuglia dei carabinieri, presente sulle tribune».
In Eccellenza due giornata di stop (di cui una già scontata) per Masè (Comano Fiavè), mentre domenica prossima l'Alense dovrà rinunciare a ben quattro giocatori visto che sono stati fermati per un turno Canali, Marchiori, Nervo e Lorenzo Mutinelli. Gli altri calciatori stoppati sono Trettl (Appiano), Ponticelli e Sceffer (Mori), Aichner (Valle Aurina), Ziviani (San Giorgio), Ennemoser (San Martino) e Pomella (Termeno). 200 euro di multa sono stati comminati al Brixen «per avere suoi sostenitori, durante il secondo tempo (della sfida contro il Trento, ndr), rivolto ripetutamente all'indirizzo dell'assistente arbitrale operante lungo il lato tribuna, espressioni offensive e gravi insulti di vario tenore».
In Promozione squalificato per due giornate Oscar Nervo (Borgo), mentre una domenica di forzato stop la dovranno osservare Cassata e Giacomelli (Bassa Anaunia), Andrea Butterini e Pizzini (Condinese), Porcu e Nave (Fassa), Filippi (Ravinense) e Vidalot (Villazzano). (d.l.)
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