Predazzo Jumping, show della famiglia Arioldi
Papà Roberto su Loro Piana Utile vince il Premio Cassa Rurale di Fiemme precedendo la figlia Francesca
PREDAZZO. Seconda giornata di Predazzo Show Jumping all'insegna della famiglia pavese Arioldi. Papà Roberto su Loro Piana Utile ha dominato l'atteso Premio Cassa Rurale di Fiemme della categoria 140, precedendo proprio la talentuosa figlia diciannovenne Francesca in sella ad Uno-Cento, il veloce castrone con il quale aveva ottenuto la piazza d'onore anche nella gara più importante di venerdì. Lo straordinario sabato di Roberto Arioldi è stato coronato poi dal quarto posto centrato con l'altra cavalla Little Queen, subito dietro al bergamasco Giovanni Lucchetti su Robin De La Pomme.
Davvero impeccabile la prestazione del binomio del circolo La Loggia di Zerbolò, un mix di velocità, determinazione e precisione, capace di terminare il percorso con il tempo di 64 secondi e 25 centesimi, di quasi due secondi più veloce rispetto alla figlia Francesca, portacolori dell'Aeronautica Militare, e di quattro su Giovanni Lucchetti.
Due penalità non hanno invece consentito al primattore della giornata inaugurale Arnaldo Bologni di concedere il bis con Eloise du Petit. È mancata loro la concentrazione espressa nella prova di venerdì, mentre l'atteso Natale Chiaudani su Quicka non è andato più in là del quinto posto, affinando comunque la forma dei propri cavalli sul campo Ippico Le Fontanelle di Predazzo in vista del Gran Premio di domenica. Concorso dove è atteso anche il giovane carabiniere Filippo Bologni, figlio di Arnaldo, non al meglio in questa gara dove ha commesso tre penalità.
In chiave regionale la meranese Melanie Gruber su Zanthor ha chiuso 21esima, il trentino Vittorio Cavalieri 27esimo, mentre Karl Wechselberger si è ritirato.
«Il bilancio è senz'altro positivo – spiega il vincitore Roberto Arioldi – visto che con tre cavalli su quattro ci siamo espressi su buoni livelli, peccato solamente per la caduta finale di Francesca. La gara più importante sarà però quella di domani, il Gran Premio, ed ora dovremo organizzarci nel migliore dei modi per provare a fare bella figura. Era da alcuni anni che non venivo a Predazzo e sono stato davvero felice di essere riuscito a tornarci: il tracciato è veramente in ottime condizioni e l'organizzazione è impeccabile».
Particolarmente avvincente il Premio Itas Assicurazioni della categoria C130 nella formula del barrage. Una finale decisamente combattuta dove ha prevalso Natale Chiaudani su Fixdesign Nostalgie De la Roche, davanti per soli 21 centesimi ad Arnaldo Bologni su Ultrachic di Villa, quindi in terza posizione Giovanni Lucchetti su Zirkan Vh Wolferi, seguito da Paolo Paini su Ottava Meraviglia.
Nelle altre sfide della giornata è arrivata una vittoria straniera nel Premio Mobilificio Deflorain, grazie all'inglese Jeremy Hale su Carlo 140, quindi nel Premio Regione Autonoma Trentino Alto Adige ha primeggiato Riccardo Rango su Karim di Boscohiaro, capace di infliggere quasi 3 secondi a Giovanni Magaton su Hipoliet Js. Successo poi per Mila Fischer su Rione nel premio Consorzio Impianti a Fune Val di Fiemme – Obereggen, per finire con Laura Romano su The Little Bravy primattrice nella gara Junior.
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